VIOLEMMA

LEGGEREZZA


LEGGEREZZAStupendamente m'assale l'oblioche s'incatena al fluir di me stessal'anima mia si perde nelle sortidi codesta sembianza mal nutrita e funesta.L'onda m'assale e un brivido struggentedipinge di beltà il dolce vagheggiarpregnante di sudor nel suo leggiosconfina nella sete di paroletra il vergar d'inchiostro nero,il leggere di frasi nude e occultedescritte dalle brame del desioindorano colori,sapori,carezze e tenerezzeche al leggero fruscio delle notedi musica risente il farfallio.Emma caravello