VIOLEMMA

IL SANGUE DEL SOLDATO


 Non so dove trar sensi e ragionidel bel veder l'ombra mi trattenne o mio soldato tu sei andato viae il cuor senza risposte mi hai lasciato languido e oscuro si fa all'orizzontequel tenue baglior che sa ancora trattener l'inquieta  ansia e l'attesa vanadi chi sa vedere  con occhi senza luce. sensuale trafiggi chi ti scruta e ammiraonde evitar che senso abbia ormai trascendi in sortilegi e furor d'intrighila vita ancora invisa che perdura . Funesta l'attesa del vile ingannofa ognor soffrir di impervi morituri dal solco che già giace non t'avvedile zolle arate che di sangue tu imbevi. Ma il povero soldato ched'inganni non seppe la ragione trasse da se un sospiro di perdonodi semina infrescò la terra rigogliosa e il germoglio attese  che poi frutto donò,quei poveri soldati caduti li in quel campo han pregnato la terra del sangue degli eroiche innocenti in tanti han versato  e dai germogli e virgulti ,tutto è ancora ricominciato . Emma caravelloTutti i diritti riservati