Parole non dette...

OMOSESSUALE E CREDENTE


Due settimane fa circa ho ricevuto l’invito da una ragazza che collabora con la Redazione di LIBERO.  Mi chiedeva se poteva intervistarmi per raccontare la mia storia e raccogliere la mia testimonianza di omosessuale credente. Rimasi sorpreso, ma subito dopo decisi volentieri di rispondere all’invito nella speranza che la mia testimonianza possa essere di stimolo per una riflessione e, nel contempo, arrivare a quanti stanno vivendo in una situazione analoga alla mia.Si può essere gay e continuare ad avere la fede, seguire la Chiesa e i suoi dettami? Questa domanda e altre ancora sono state a me rivolte da una collaboratrice di LIBERO, Alessandra Del Re, che così ha introdotto l’intervista: “Ganimede.76 è un ragazzo come tanti. Palermitano, 30 anni, gay. Vive da tre anni una storia d'amore con un altro ragazzo. La sua famiglia non lo sa: il suo, lo definisce, è un "coming out virtuale", fatto unicamente attraverso le pagine del suo blog. Non solo: è cattolico. Come si può essere omosessuale e credenti, seguire i dettami di una Chiesa che non mostra aperture nei confronti dei gay? Ce lo spiega in questa intervista...”.Se volete leggere l'intervista potete cliccare in LiberoBlog/Storie