Parole non dette...

In Veglia per le vittime dell'Omofobia


"La pietra che i costruttori hanno scartata è diventata testata d’angolo" (Matteo 21, 42)
Venerdì 4 aprile 2008 cristiani provenienti da diverse confessioni e cammini di fede (Valdesi, cattolici, veterocattolici, metodisti, battisti, etc…) saranno in veglia in tante città italiane con i gruppi di credenti omosessuali per ricordare le vittime dell’omofobia e per lanciare un segno di speranza.Invitiamo tutti i credenti a unirsi in veglia con loro per infrangere, con la preghiera e la testimonianza, il muro di silenzio che spesso permane nelle nostre chiese su questo tema.Se vuoi organizza anche tu, con i tuoi amici, con il tuo gruppo di credenti, la tua famiglia, nella tua comunità, nella tua chiesa, nella tua casa una veglia, pubblica o domestica, con cui condividere questa speranza .Perché, come scriveva don Antonino Bello, se «riuscirete a liberarvi dalla rassegnazione, se riporrete maggiore fiducia nella solidarietà (…) se provocherete i credenti in Cristo a passare armi e bagagli dalla vostra parte, non tarderemo a vedere i segni gaudiosi della risurrezione».Ma l’adesione alle veglie di preghiera del 4 aprile 2008 non può e non è un atto formale, ma impegna tutti noi a portare la nostra testimonianza di fede in una delle tante veglie di preghiera che avranno luogo in Italia e a sollecitare le nostre comunità cristiane a contrastare quegli atteggiamenti omofobici spesso presenti anche al loro interno.Per maggiori informazioni consultare il Sito: http://www.gionata.org/ e la pagina: http://inveglia.wordpress.com/info/A tutti Voi il compito di decidere se, come cristiani, possiamo continuare a tacere su questo tema.Per segnalare la realizzazione di una veglia di preghiera pubblica si può scrivere a gionatanews@gmail.com avendo cura di indicare: luogo della veglia (luogo, via e numero civico), associazioni o gruppi coinvolti, il referente* per le varie comunicazioni.Per segnalare la realizzazione di una veglia domestica scrivere a gionatanews@gmail.com indicando: città e nome del referente per le varie comunicazioni.