LIFE ON MARS

Post N° 137


Mi ricordo ancora quando in quella tarda serata di Giugno, mentre mi prendevo l'ennessiva tazza di caffè amaro per i penisieri mi hai dato la bella notizia. Mi ricordo come il mio cuore si fosse bloccato e avesse fatto un tonfo incredibile che non percepirlo era impossibile. Ricordo come ti ho abbracciato e poi ho chiamato moglie. Ricordo come in tutti questi mesi abbiamo strillato K, perchè di starsene a casa non ne ha mai avuto voglia. Ricordo ogni volta i vostri occhi pieni ad ogni mio nuovo regalo. Ricordo i miei quando alla fine avete scelto il nome suggerito da me, Mattia. Spiegarvi il perchè sarebbe lungo. Ricordo quando poi quella sera di poche settimane fa vi avevo detto che non sarebbe mai nato dopo l'otto di dicembre. Ricordi che ormai sono oggi. Ero da qualche giorno che ero strana, ieri poi ero insopportabile, persino Matt non mi ha sopportato, gli avevo persino detto che di andare da lui non avevo più voglia, ma poi, gli ho anche detto che è solo l'ennessima cazzata da luna piena. Stamattinala chiamata moglie è in ospedale e stiamo qui che aspettiamo, io sono nervosa, asciugo le lacrime e mi bevo la stessa tazza di caffè. Stai arrivando piccolino..e io, non so perchè, ti sento già parte di me.