LIFE ON MARSHo nostalgia della mia luna leggera |
UN MONDO FATTO DI ME
- Il Guardiano
- I miei racconti a puntate : Marianne [ finito ]
- Profumo di mare. Noi come onde.
- Un tramonto al profumo di viole che sorride.
- Sgamata!
- Scoperte come magie..
- L'amicizia come bellezza...la nostra.
- Leggerezze di comarhine
- Per lei sono fiore di neve..
- Comhari anche in homepage ^^
- LE CHIAVI DI CASA
- Parola d'ordine: COGNATI'!
- Solo una storia inventata?
- La neve nel deseerto..
- DUE..Come noi
- Viaggi senza partenze
- Un nome che mi ricorda.
- Nel mio cuore loro.
- La nostra magia.
PARLAMI ANCORA PAT. COME SOLO TU SAI FARE.
ECCO CHI SONO
TAG
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 30/11/2020 alle 09:11
Inviato da: artemisiaSEVEN
il 21/07/2009 alle 20:21
Inviato da: my_moleskine
il 16/07/2009 alle 09:52
Inviato da: my_moleskine
il 16/07/2009 alle 09:51
Inviato da: eccomiqui4
il 15/07/2009 alle 21:44
« Messaggio #131 | Messaggio #133 » |
Post n°132 pubblicato il 19 Novembre 2007 da my_moleskine
Ed eccomi qui. Seduta. Io e Ginny abbiamo trovato un posto scomodo. Non si può stendere e inizia a lamentarsi un pò, ma poi pensa a questa domenica e inizia a cedere ai piccoli dolori. Mi guardo intorno. Vedo solo visi stanchi, fondamentalmente tristi. Sono quasi tutti pendolari che ritornano ad un inzio settimana di lavoroeuniversità. C'è qualche coppia da una domenica di passeggi e shopping pre Natalizio, perchè poi, l'aria, è quella lì. Grigio fitto e freddo, un freddo che, per quanto si possa percepire sui quei pochi centimetri di pelle scoperta, perchè poi è ricoperto dai nostri coloridilana senti che lo è. Guardo aldilà dei binari, sei a quattro da me. Direzioni opposte. Direzioni che poi ritornano. E tra le tante colonne sonore ne scelgo una, vado su e giù col mio emmepitre finchè la trovo Tears for feel good di Gary Jules. Avrei potuto scengliere qualsiasi altra ma questa mi piaceva. E' di quelle che si fanno raccontare senza troppe domande. Di quelle che poi parliparli e non la smetteresti mai e scalda il cuore. Mi stendo. Arrivo a guardare il finestrino appanato dal mio stesso fiato e penso che certe magie esistono. Esistono queste domeniche che poi ti mancano per un pò. Ti mancano anche se poi sai che manca poco e che il giorno dopo è sempre uno in meno e ridi perchè suona troppo buffo che certe storie non sono sole tue. Come possono esserlo. Perchè poi ti soffermi su quell'angolo di moleskine dove distrattamente un giorno hai appuntato un pensiero rubato su un cartellone e scopri che Hiroshi ha ragione quando mi dice che ci saranno forse cose in cui non credevo fino ad oggi con cui potrei inaspettatamente entrare in contatto. E già, inaspettatamente, come in qule freddo giorno dove hai spalancato la mia porta senza bussare e ti sei seduta al mio fianco senza troppe domande, un contatto che ci sarà ancora ...e quella promessa non sarà solo un pensiero e ci accompagnerà ogni volta che sembreremo altro, che poi, di altro ce ne è poco e resta la frenesia di guardare nella stessa direzione, ancora. |
INFO
LA MIA NUOVA ALBA.
Un respiro profondo
spingo lontano tutti i pensieri
Desidero contemplare il mare
con ciò che gira intorno e mi scuote.
Senza aggettivi. Il mare è dentro.
La tua vita è la tua vita
non lasciare che le batoste la sbattano
nella cantina dell'arrendevolezza
stai in guardia
ci sono delle uscite
da qualche parte c'è luce
forse non sarà una gran luce
ma la vince sulle tenebre
stai in guardia
gli dei ti offriranno delle occasioni
riconoscile! afferrale!
non puoi sconfiggere la morte
ma puoi sconfiggere la morte in vita, qualche volta
e più impari a farlo di frequente, più luce ci sarà
la tua vita è la tua vita
sappilo finché ce l'hai
tu sei meraviglioso
gli dei aspettano di compiacersi in te
Charles Bukowski
.MY STAR.
Custodisci le mie fragilità.
Che io cammino sempre a testa troppo alta,
e poi mi fa male il collo.
Allora che tu sia il mio tornare a casa.
Una luce soffusa e i muscoli che si sciolgono nel letto.
Non c’è bisogno che tu mi protegga.
Mi basta sapere che tu sappia davvero.
L’amore è stato per me un'illuminazione.
Gettare luce per lasciar vedere le sfumature più che i contorni.
Oggi dico più grazie, scusa, ho paura e ti voglio bene.
E non è stato per niente facile.
I LOVE..
Amo la vita semplice che si tesse intorno a pochi significati.
Amo il sorriso schietto che tiene fuori dai baratti alla cieca.
Non so perché certe volte qualcosa si rompa senza ricomporsi.
Non so perché certe cose non riescano a raggiungersi mai.
Amo le emozioni delicate o la loro irruenza.
Amo l’andare vivace, l’eccitazione, il dolore in silenzio e la timidezza.
Non so perché certo fare garbato si mantenga perpetuo a distanza.
Non so perché quel parlar raffinato sia talora di minor confidenza.
Amo la vita leale, dignitosa o che sia di peccato.
Quel mio fare istintivo parlerà di me sempre prima delle mie parole
IO, COME FABIO.
Credo che sia paura.
Paura di Amare.
Credo che restare soli per paura di rimanere soli.
Paura dell'abbandono.
Non voglio essere abbandonato da nessuna parte e da nessuno.
Non voglio essere abbandonato a una fermata del tram, in un grande magazzino o in un bar.
Non voglio essere abbandonato da un amico, dalla mia famiglia e nemmeno abbandonato da me stesso.
Quando scendo troppo a compromessi sento che mi sto un pò abbandonato
..ma non voglio..
Bello vedervi così, in questo ritratto di un'amicizia pura e profonda, come poche... Un sorriso e un bacio cara... ;*