PAROLE AL VENTO

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Il bicchiere mezzo pieno. Oppure quello mezzo vuoto. A grandi linee e' come vediamo il mondo che fa la differenza.Il bicchiere e' li'  a meta', quello che ci  ronza nell'anima che decide la misura.  Cosi' capita che la foto di un sorriso pubblicato su facebook  induca a pensare che la vita sia un eterno party... al contario un commento piu' amaro  viene  letto come indice di suicidio imminente.Nella realta'...tra una festa e l'altra ci sono centinaia di ore in ufficio, multe, spese alla coop, pediatri, aulin, barbie, incazzature, lavatrici rotte. E tra una battuta acida e l'altra...centinaia di sorrisi, una decina di barzellettae, diverse pedalate, un paio di birre con gli amici, un fine settimana al mare.Insomma,  con i social il rischio di rimanere intrappolati nel film di  altri (e viceversa) aumenta. C'e' chi passa il tempo a lagnarsi e a scassare i cabbasisi al mondo (e magari si guarda bene dal farti  sapere se gli accade una cosa bella). E c'e' chi preferisce condividere il buono e lasciar fuori il guasto, rischiando di passar da superficiale.Un post, un messaggio, un commento forniscono sempre suggestioni e indicazioni interessanti sulla visione del mondo di chi ci circonda.Diverso e', secondo me, utilizzarli  per costruirsi  convinzioni sul valore e sullo stato d'animo di una persona:  un profilo,  una foto, una battuta rappresentano (grazie a Dio) solo una piccola parte del vissuto, dei pensieri  e delle emozioni di un essere umano.