Ogni estate arrivano i turisti italiani in Iran, tra loro ci sono coloro che ci vediamo a Teheran, ci siamo gia` conosciuti via email; qualcuno ha visitato il mio blog, qualcuno ha visto la mia disponibilita` sul sito di “Lonely Planet” oppure sono stato consigliato dagli amici o da chi ha gia` visitato il paese (e poi siamo diventati amici). Vado all’aeroporto a prenderli e poi loro cominciano il proprio itinerario a Teheran –di solito- ci si vede, per andare ai posti da vedere o soltanto per stare insieme per una cena o un pranzo e c’e` ne chi viene pure a casa mia ...... . Praticamente tutto comincia dalla volonta` di chi vuole visitare una delle culture piu` antiche del mondo e allo stesso tempo, uno degli attuali paesi complessi e difficili da capire. ..... estate 2008, una come le altre? forse si perche’ anche in quella stagione sono venute in Iran due ragazze romane: Cesarina Trillini e Barbara Nepitelli, (la prima pero` e` arrivata una settimana prima dell’altra ed abbiamo fatto un bel giro da Teheran verso nord-ovest fino al mar Caspio e rientro a Teheran), e forse no perche’ queste, giornaliste di mestiere, hanno pubblicato un libro molto intressante sul loro viaggio, per dire la verita` un giorno, guardando che scrivevano i ricordi del viaggio (se non mi sbaglio lo fanno per tutti i viaggi) le ho chiesto perche’ non pubblicavano i diari dei viaggi, cosi pure le altre persone potevano avere idee piu` chiare per i loro viaggi e mi ricordo che mi hanno detto che avrebbero voluto fare.Finalmente il loro progetto di un libro sull’Iran e` arrivato in librerie e biblioteche:"Le rose e il chador", Iran, viaggio nel paese gentile , pubblicato da “Fasidiluna edizioni”. Oltre settemila chilometri percorsi per lo più a bordo di mezzi pubblici: autobus e taxi collettivi. Un racconto di viaggio che prova anche a tracciare l’attualità di un paese complesso e contraddittorio (all’estero) attraverso storie di persone. Quando ho ricevuto il libro, tutti i ricordi belli ed indimenticabili di quel viaggio hanno cominciato a volare nella mente, sono rimasto felicissimo e poi guardando le mie frasi (diretti o indiretti) nel libro (con lo pseudonimo Hamed pero`) e`stata una sorpresa immaginaria. Per chi e` intressato all’argomento oppre ha intenzione di fare un viaggio in Iran, consiglierei di leggere il libro arricchito con 32 foto a colori e in bianco nero fatte dai proprie scrittrici.Ci sono vari punti di vista sugli argomenti sociali, tradizionali, culturali, .... e politici. Per quest ultimo, forse tante domande ormai hanno trovato una risposta, forse ....... .Da parte mia ringrazio Barbara e Cesarina, le quali ormai sono le mie care amiche e ci sentiamo per l’email o per il telefono. Per me e` un onore che la Persia piace ancora e sono contento che i turisti al ritorno potranno avere un sacco dei racconti inaspettati in occidente. TITOLOLe rose e il chador. Iran, viaggio nel paese gentileAUTRICI Barbara Nepitelli, Cesarina TrilliniCOLLANA AntiopeFORMATO 14 X 21PAGINE 232PREZZO € 15,00ISBN 978-88-96939-03-1
"Le rose e il chador", un libro intressante sull'Iran
Ogni estate arrivano i turisti italiani in Iran, tra loro ci sono coloro che ci vediamo a Teheran, ci siamo gia` conosciuti via email; qualcuno ha visitato il mio blog, qualcuno ha visto la mia disponibilita` sul sito di “Lonely Planet” oppure sono stato consigliato dagli amici o da chi ha gia` visitato il paese (e poi siamo diventati amici). Vado all’aeroporto a prenderli e poi loro cominciano il proprio itinerario a Teheran –di solito- ci si vede, per andare ai posti da vedere o soltanto per stare insieme per una cena o un pranzo e c’e` ne chi viene pure a casa mia ...... . Praticamente tutto comincia dalla volonta` di chi vuole visitare una delle culture piu` antiche del mondo e allo stesso tempo, uno degli attuali paesi complessi e difficili da capire. ..... estate 2008, una come le altre? forse si perche’ anche in quella stagione sono venute in Iran due ragazze romane: Cesarina Trillini e Barbara Nepitelli, (la prima pero` e` arrivata una settimana prima dell’altra ed abbiamo fatto un bel giro da Teheran verso nord-ovest fino al mar Caspio e rientro a Teheran), e forse no perche’ queste, giornaliste di mestiere, hanno pubblicato un libro molto intressante sul loro viaggio, per dire la verita` un giorno, guardando che scrivevano i ricordi del viaggio (se non mi sbaglio lo fanno per tutti i viaggi) le ho chiesto perche’ non pubblicavano i diari dei viaggi, cosi pure le altre persone potevano avere idee piu` chiare per i loro viaggi e mi ricordo che mi hanno detto che avrebbero voluto fare.Finalmente il loro progetto di un libro sull’Iran e` arrivato in librerie e biblioteche:"Le rose e il chador", Iran, viaggio nel paese gentile , pubblicato da “Fasidiluna edizioni”. Oltre settemila chilometri percorsi per lo più a bordo di mezzi pubblici: autobus e taxi collettivi. Un racconto di viaggio che prova anche a tracciare l’attualità di un paese complesso e contraddittorio (all’estero) attraverso storie di persone. Quando ho ricevuto il libro, tutti i ricordi belli ed indimenticabili di quel viaggio hanno cominciato a volare nella mente, sono rimasto felicissimo e poi guardando le mie frasi (diretti o indiretti) nel libro (con lo pseudonimo Hamed pero`) e`stata una sorpresa immaginaria. Per chi e` intressato all’argomento oppre ha intenzione di fare un viaggio in Iran, consiglierei di leggere il libro arricchito con 32 foto a colori e in bianco nero fatte dai proprie scrittrici.Ci sono vari punti di vista sugli argomenti sociali, tradizionali, culturali, .... e politici. Per quest ultimo, forse tante domande ormai hanno trovato una risposta, forse ....... .Da parte mia ringrazio Barbara e Cesarina, le quali ormai sono le mie care amiche e ci sentiamo per l’email o per il telefono. Per me e` un onore che la Persia piace ancora e sono contento che i turisti al ritorno potranno avere un sacco dei racconti inaspettati in occidente. TITOLOLe rose e il chador. Iran, viaggio nel paese gentileAUTRICI Barbara Nepitelli, Cesarina TrilliniCOLLANA AntiopeFORMATO 14 X 21PAGINE 232PREZZO € 15,00ISBN 978-88-96939-03-1