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13' giorno (Sizdah Bedar)


... sono finite le vacanze del capodanno. Anche se il calendario persiano inizia con l’arrivo della primavera (20 o 21 marzo), ma dopo tanti giorni di vacanze (per vari settori ed anche per gli studenti fino a 2 settimane), praticamente, il 2 aprile e` l’inizio dell’anno lavorativo.Sono passate due settimane di ferie con tante tradizioni antiche cominciate dagli ultimi giorni dell’anno che finisce, al tredicesimo giorno dell’anno nuovo. Il 13° giorno del nuovo anno è chiamato “Sizdah Bedar” (sizdah: il numero 13 in persiano). Alcuni lo chiamano “pasquetta persiana” perché è tradizione trascorrerlo all’aperto. Gli antichi persiani credevano infatti che le dodici costellazioni dello zodiaco controllino i dodici mesi dell’anno e che ognuna governi il mondo per mille anni. Il tredicesimo giorno rappresenta perciò l’era del caos, che verrà alla fine dei tempi. Per questo motivo, è opportuno trascorrere Sizdah Bedar fuori casa, per scongiurare i malefici generati dal numero tredici. Anche se l’idea e` dei tempi antichi, ogni persiano cerca di programmare per uscire di casa, pur non credendo che il 13 porti iella. Alla fine di questo giorno, il “sabzeh”  (chicchi di lenticche, orzo, ... , simbolo della rinascita.) messo a tavolo per Capodanno, viene messo sotto l’acqua corrente per esorcizzare il malocchio. Le ragazze (non sposate), prima di buttarlo in acqua annodano le foglie, augurandosi un sicuro e duraturo prossimo legame d'amore e cosi si crede che quando il nodo si scioglierà, il desiderio espresso si realizzerà. Comunque il vero messagio di questa tradizione e` rispettare la natura. ... sono finite le vacanze, ormai, nell’era di (super high) tecnologia i giorni passano in fretta, fra un po` ci saranno le ferie di un altro anno nuovo, chissa` cosa ci aspetta in quest’anno? comunque una cosa sicura e` che i giorni passano e non si fermano per noi ... .Nella parte “foto” ci sono alcune immagini del tredicesimo giorno di quest’anno in un album titolato “13’ giorno”.