VOLONTA' DI DIALOGO

PEDAGOGIA E PSICOTERAPIA


Ritengo sia opportuno fare presente ed evidenziare un pericolo esistente nella realtà pedagogico educativa, determinato dagli interventi di natura psicologica. Il discorso potrebbe divenire complesso e conflittuale. Un soggetto umano, per la coscienza che detiene, della sua libertà e per la sua continua variabilità comportamentale può rendere vani e nulli risultati positivi raggiunti con un mirato intervento pedagogico per le reazioni che può avere per cui viene considerato persona labile e con problemi di carattere psichico quando invece si tratta di disagio sociale. Fa comodo al potere politico che i giovani al centro delle problematiche della crisi sociale, perché ribelli e sfiduciati di un possibile futuro rinnovamento della società, vengono considerati labili e andicappati. La psicologia lavori pure nel suo ambito psichico sanitario, ma quando entra nel campo della educazione e della formazione è fondamentale ed essenziale un vero spirito di collaborazione con chi opera nel settore educativo pedagogico e non impedisca alla pedagogia una azione operativa più ampia della educazione che riguarda la libertà la spontaneità e l’autonomia personale.