VOLONTA' DI DIALOGO

Post N° 172


LA POLITICA E’ AMMALATA In Italia la politica è allo sfascio, è profondamente ammalata. La maggioranza dei cittadini sta ogni giorno sempre più perdendo la fiducia in quanti hanno il compito di gestire l’ordinamento della vita sociale. Anche gran parte di quanti erano o sono tuttora sostenitori della realtà della sinistra, pensano che il mondo della sinistra sia infognato in un pantano e non sappia come uscirne. La cosa più preoccupante è che tale realtà è di ambedue le contrapposizioni, impedendo una seria volontà di dialogo e di confronto per favorire proposte valide al superamento della crisi in atto, dando origine a conflitti e contrapposizioni che peggiorano notevolmente la situazione. Si evidenzia in tutta la sua drammaticità la differenza che esiste tra potere autoreferenziale, e potere di servizio. Il potere di servizio al collettivo popolare rappresenterebbe la fine del potere oppressivo, ma siamo molto lontani da tale obiettivo. Oggi l’interesse generale, sia di destra che di sinistra, e i progetti e gli obiettivi per realizzarlo, sono collocati sullo sfondo della discussione politica, oggetto di distinzioni artificiali, che spesso si perdono. Per evitare un fatto del genere sarebbe necessario dar vita a diversi centri di iniziativa sul territorio, con la finalità di promuovere attività di studio e di esperienze produttive, con la partecipazione della base particolarmente giovanile. Non sarebbe una impresa semplice, e di facile realizzazione perché implicherebbe una vera attività di gruppo che verrebbe ad annullare l’individualismo presente nella realtà sociale di oggi e a dar vita alla ricostruzione di una reale democrazia, che farebbe comprendere realmente cosa significa essere di sinistra.