VOLONTA' DI DIALOGO

Post N° 178


DIBATTITO DI BALLARO A RAI 3  Ho seguito ieri sera, 30 ottobre, sulla RAI 3 il dibattito di Ballarò sulla situazione sociale presente oggi in Italia. I temi che si dovevano trattare erano diversi: la sicurezza, la giustizia, e altri che evidenziavano la situazione preoccupante presente oggi in Italia. La giustizia è un fine sociale come l’uguaglianza di tutti i cittadini, come la libertà, la democrazia, il benessere. La giustizia sociale è stata equiparata alla legalità, all’imparzialità, alla retribuzione dell’individuo e delle famiglie secondo i loro bisogni. Ora se queste definizioni fossero proposte e applicate, se “il GIUSTO” avesse lo stesso valore e significato di egualitario, ne deriverebbe che tali norme di “giustizia sociale“ verrebbero approvate e realizzate.  Vorrei richiamare un’esperienza da me fatta in Senegal, molto significativa, che ritengo potrebbe portare a importanti decisioni. Fui invitato ad andare a visitare il parco zoologico naturale del Senegal, frequentato da un innumerevole numero di felini; pantere, elefanti, leoni e tantissime altre specie di animali, che vivevano in un ambito di notevole libertà. L’invito mi fu fatto dal direttore del parco, che mi avrebbe accompagnato, e che mi avrebbe proposto di fare una particolare esperienza: si trattava di riuscire ad accarezzare un leone. Rimasi alquanto perplesso e timoroso, ma il dirigente mi rassicurò che sarebbe stata un’esperienza unica e meravigliosa. Ci inoltrammo nel parco, dopo un tratto di percorso all’interno del parco enorme, apparve una bestia, un magnifico leone che ci veniva incontro pacifico e tranquillo. Non è facile esprimere la mia titubanza legata a una notevole paura. Non temere mi dice il direttore e andammo verso il leone, che scodinzolando ci venne incontro. Ha mangiato, mi disse il direttore, e per questo non sarà feroce. Infatti l’accostai, l’accarezzai, come un meraviglioso cane di una famiglia. Credo sia importante riflettere: siamo impegnati a dare adeguate risposte all’essere umano, finalizzate alla promozione di una vera giustizia sociale? Quanti lasciano i loro territori perché non hanno risposte per una loro dignitosa sopravvivenza. E’ una realtà che non riguarda solo i paesi extracomunitari ma anche il sud italiano. Ieri sera a “Ballarò” si è parlato di tanti problemi, di giustizia, di repressione, e sono emersi solo i reati che vengono commessi da emigranti sia al nord che al sud e delle condanne che si debbono infliggere a questi. Non si è durante il dibattito assolutamente parlato delle cause che hanno prodotto tali reati e delle metodologie da mettere in pratica per il superamento. Il leone non sbrana nessuno quando è sfamato, e sono convinto che anche l’uomo cesserebbe di essere violento se avesse adeguate risposte per una sua dignitosa sopravvivenza. Don Ulisse.