VOLONTA' DI DIALOGO

Post N° 189


 LAICITA’ E SPIRITO DI FEDEI mass-media in Italia trattano i problemi della Chiesa Cattolica (la Chiesa che ha più potere in questo paese) con una specie di timore riverenziale. Anche se ci sono state delle eccezioni – che riguardano la difesa della “morale personale” (come per il divorzio e l’aborto) - quando si tratta di una questione di potere la laicità scompare in favore di un’oscura tendenza alla resa (per spartirsi il potere poi)Il “Sacro”, cioè il potere sacro, che si manifesta con ricorrenze (compleanno) e cerimonie religiose ha un’invadenza crescente nei mas-media che nasce da una ricerca di spazi, ove sono rare le critiche e molte le compiacenze verso il Vaticano, verso la diplomazia della Santa Sede. Ma perché i laici sono così poco laici per cui tocca spesso a una minoranza di credenti ricordare la “laicità” tanto allo Stato che alla Chiesa Cattolica. Che fare per dar vita a una informazione più aperta e reale? E’ realtà di comodo la capacità dei mass-media di imbrogliare le carte definendo “laico” ciò che è puro accordo di potere e spartizione di “sfere di influenza” e la capacità del potere religioso maggioritario di definire “evangelico” ciò che è pura ricerca di interessi economico-politici. E’ forse una minoranza che dovrebbe muoversi con la semplicità delle colombe e con la prudenza dei serpenti per rompere questi schemi di comodo? E’ questo il sistema usato per dare una risposta non conflittuale ai fatti avvenuti in questi ultimi giorni.