VOLONTA' DI DIALOGO

Post N° 235


LA FAMIGLIA E LO STATO SOCIALE“La prima e più necessaria società naturale e insostituibile cellula del popolo, è la famiglia. Se oggi il concetto e la creazione di spazi vitali è al centro delle mete sociali e politiche, non si dovrebbe forse, avanti ogni cosa pensare allo spazio vitale della famiglia e liberarla dai legami di condizioni, che non permettono neppure la formazione di un proprio casolare.”(Pio XII, radiomessaggio Pentecoste giugno 1941)“Chi vuole che la stella della pace spunti e si fermi sulla società, concorra da parte sua a ridonare alla persona umana la dignità concessale da Dio.”(Messaggio natalizio 1942)“Una dottrina e costruzione sociale che rinneghi tale essenziale finalità, o ne prescinda segue falso cammino; e mentre costruisce con una mano, prepara con l’altra i mezzi che presto o tardi distruggeranno l’opera. E quando misconoscendo il rispetto dovuto alla persona e alla vita a lei propria, non le conceda alcun posto nei suoi ordinamenti nell’attività legislativa ed esecutiva, lungi dal servire la società, la danneggia; lungi dal promuovere e animare il pensiero sociale e attuarne le aspettative e le speranze, le toglie ogni valore intrinseco, servendosene come di frase utilitaria, la quale incontra in ceti sempre più numerosi, risoluta e franca ripulsa.”(Pio XII messaggio natalizio 1942)“Basare la sicurezza e la stabilità della vita umana sull’accrescimento meramente quantitativo dei beni materiali, significa dimenticare che l’uomo è innanzi tutto uno spirito creato ad immagine di Dio, responsabile dei propri atti e del suo destino, capace di governarsi da sé e che trova in ciò la sua più alta dignità. Si ha ragione di difendere questa libertà contro le pressioni esteriori, contro l’imperio di sistemi sociali che la paralizzano e la rendono illusoria.”(Pio XII al corpo diplomatico 4 marzo 1958). La preoccupazione dei diritti e di una giusta libertà della persona traspare in tutti i testi e in tutti i discorsi riguardanti l’organizzazione dell’ordine economico e sociale di Pio XII.