VOLONTA' DI DIALOGO

DEMOCRAZIA, FONDAMENTO DELLO STATO SOCIALE


Quando la Democrazia era solo un ideale, era facile darne una definizione. Si contrapponeva ai sistemi politici allora in vigore, che si fondavano sul principio di autorità. Benché potesse sembrare utopico non fossero gestiti dai governanti, iniziava a trapelare il pensiero che “il governo del popolo da parte del popolo per il popolo” potesse rispondere in maniera più soddisfacente. Senza dubbio tale formula implicava una filosofia politica diversa perché il popolo poteva reclamare l’esercizio del potere, solo in quanto titolare. La democrazia era quindi essenzialmente una forma di governo. Questa concezione identifica la democrazia con una forma costituzionale che si è rivelata insufficiente quando gli uomini non si sono più limitati a rappresentarsi la Democrazia, ma hanno tentato di viverla. Risultò quindi evidente che il concetto puramente formale della democrazia era veramente troppo ristretto per rispondere ad una esigenza il cui contenuto si ampliava al ritmo dell’evoluzione sociale. Ne consegue che l’analisi della Democrazia porta a considerarla più una tendenza che una forma operativa. D’altronde, considerando le istituzioni politiche in cui gli operatori dicono di volerla realizzare, risulta evidente come nella prassi questi abbiano cancellato, l’ideologia e i concetti che avevano contrassegnato la democrazia presso i primi propositori.