Petali di Luna

Post N° 17


The endEro tua,ti scorrevo nel cuorecome miele d’acaciadi cui ghiotto ti nutrivie addolcivi,per poi tornare fondentee amaro,aspro e irsuto,nuovamente tormentato.Dal torbido pregiudiziovenivi circuito e rapito,trascinato nelle paludidel buon sensodove non vince mai l’amore.Di plumbea veemenzahai dipinto la fineche non ambiviperché tua mi volevi,di carminio agghindata,come Maddalena del tuo dolore.