Questa lezione, profondamente educativa qui riportata in abstract,è frutto del mio personale Master in:"Childhood managing: nowadays or nevermore!"(Come gestire l’infanzia: adesso o mai più)**Trattandosi di argomenti altamente educativi, si prega i gentili bloggers, di leggere quanto riportato, solo ed esclusivamente in presenza di un bambino.Lo strappo della ceretta,su soggetto maschio in età prepuberale.Alias: gli anni della scoperta pseudo-scientificaNell’ambito di uno studio di sperimentazione accidentale, si è osservato il comportamento di un individuo di sesso maschile in età prepuberale, non legato da vincoli di parentela con lo studioso.Tale studio, strutturato in vari steps, è stato effettuato da una donna e d’estate.Primo step:inquadramento socio-ambientale1) Si è invitata un’amica con pargolo a trascorrere qualche giornodi vacanza insieme, manifestando molta gioia;2) Si è preso il bambino, di 11 anni circa, e lasciato vagare libero per casa – visto il caldo torrido - seminudo;3) Si è fatto in modo che fosse un weekend e si è presa l’iniziativa di fare la ceretta;4) Si è messa a scaldare suddetta ceretta nell'apposito scalda-cera e lasciata, come d’abitudine, incustodita e in luogo facilmente accessibile;5) Si è atteso che si scaldasse, mettendosi a chiacchierare piacevolmentecon l’amica, fumando e sorseggiando caffè e senza preoccuparsi affatto,soprattutto del pargolo;Secondo step:messa a punto dell’esperimento pseudo scientifico- All’improvviso ci si vedrà piombare accanto il pargolo tutto sorridentee saltellante, con le gambe a strisce rosa shocking (si sarà utilizzata la cera “delicata, per pelli sensibili al titanio” ), appiccicosissime;- Voi avrete realizzato quanto appena accaduto, ma avrete continuatoa far finta di niente, fumando e bevendo caffè, totalmente indifferenti;- In quel preciso momento si sarà sentita l’amica urlare improperi esi sarà realizzato che il fanciullo era pronto per effettuare uno degli esperimentipseudo scientifici in oggetto del master: lo strappo della ceretta,su soggetto maschio in età prepuberale.Terzo step.Attuazione dell'esperimento e successive verifiche - Si è cercato di tenere fermo il fanciullo terrorizzato, in tutti modi possibili, DA SOLE, poiché la madre era preda di crisi isterica, quindi a grosso rischio per il soggetto;- Si è sudato tutto il sudore sudabile alle 15.30 di pomeriggiodi un giugno di quelli davvero torridi, nel cercare di strappare la ceretta,senza troppi danni per il soggetto non consenziente e urlante, ma anche per la studiosa e l’ambiente circostante; - Si è portato a termine brillantemente lo studio, con esito assolutamente positivo: il soggetto non avrà mai più voglia in vita sua di fare una ceretta,quindi non sarà mai uno di quei maschi tirati a lucido e senza peli, ma soprattutto …… starà lontano dalla sottoscritta per un bel po’… Almaplaena....studiosa
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Questa lezione, profondamente educativa qui riportata in abstract,è frutto del mio personale Master in:"Childhood managing: nowadays or nevermore!"(Come gestire l’infanzia: adesso o mai più)**Trattandosi di argomenti altamente educativi, si prega i gentili bloggers, di leggere quanto riportato, solo ed esclusivamente in presenza di un bambino.Lo strappo della ceretta,su soggetto maschio in età prepuberale.Alias: gli anni della scoperta pseudo-scientificaNell’ambito di uno studio di sperimentazione accidentale, si è osservato il comportamento di un individuo di sesso maschile in età prepuberale, non legato da vincoli di parentela con lo studioso.Tale studio, strutturato in vari steps, è stato effettuato da una donna e d’estate.Primo step:inquadramento socio-ambientale1) Si è invitata un’amica con pargolo a trascorrere qualche giornodi vacanza insieme, manifestando molta gioia;2) Si è preso il bambino, di 11 anni circa, e lasciato vagare libero per casa – visto il caldo torrido - seminudo;3) Si è fatto in modo che fosse un weekend e si è presa l’iniziativa di fare la ceretta;4) Si è messa a scaldare suddetta ceretta nell'apposito scalda-cera e lasciata, come d’abitudine, incustodita e in luogo facilmente accessibile;5) Si è atteso che si scaldasse, mettendosi a chiacchierare piacevolmentecon l’amica, fumando e sorseggiando caffè e senza preoccuparsi affatto,soprattutto del pargolo;Secondo step:messa a punto dell’esperimento pseudo scientifico- All’improvviso ci si vedrà piombare accanto il pargolo tutto sorridentee saltellante, con le gambe a strisce rosa shocking (si sarà utilizzata la cera “delicata, per pelli sensibili al titanio” ), appiccicosissime;- Voi avrete realizzato quanto appena accaduto, ma avrete continuatoa far finta di niente, fumando e bevendo caffè, totalmente indifferenti;- In quel preciso momento si sarà sentita l’amica urlare improperi esi sarà realizzato che il fanciullo era pronto per effettuare uno degli esperimentipseudo scientifici in oggetto del master: lo strappo della ceretta,su soggetto maschio in età prepuberale.Terzo step.Attuazione dell'esperimento e successive verifiche - Si è cercato di tenere fermo il fanciullo terrorizzato, in tutti modi possibili, DA SOLE, poiché la madre era preda di crisi isterica, quindi a grosso rischio per il soggetto;- Si è sudato tutto il sudore sudabile alle 15.30 di pomeriggiodi un giugno di quelli davvero torridi, nel cercare di strappare la ceretta,senza troppi danni per il soggetto non consenziente e urlante, ma anche per la studiosa e l’ambiente circostante; - Si è portato a termine brillantemente lo studio, con esito assolutamente positivo: il soggetto non avrà mai più voglia in vita sua di fare una ceretta,quindi non sarà mai uno di quei maschi tirati a lucido e senza peli, ma soprattutto …… starà lontano dalla sottoscritta per un bel po’… Almaplaena....studiosa