Non vinceranno!

Buona festa del lavoro


Tutti lo sanno, la Costituzione definisce l'Italia una repubblica fondata sul lavoro, dunque lavoro come elemento fondamentale e caratterizzante perchè questa repubblica resti tale.Ogni anno si festeggia il I Maggio come la giornata del lavoro e dei lavoratori, una festa importante più di ogni altra perchè in questo giorno si festeggia ciò che rende ogni cittadino una persona utile ed unica.Ma in Italia da tempo è in essere la politica dell'affarismo, dell'agio personale, dell'accomodamento delle situazioni di pochi fintanto da legittimarne le illegalità, in questa Italia il lavoro è diventato l'elemento ultimo, merce di scambio per i voti dei servi .Il lavoro, l'occupazione, in quest'era liberista, è diventato un sogno per la maggioranza degli italiani, un irraggiungibile desiderio di stabilizzazione, di sana e buona occupazione, la speranza che questo stato di cose cambi e cambi al più presto.Troppi drammi ha prodotto il berlusconesimo spersonalizzando l'essere umano, rendendolo precario e povero, privandoci di un diritto , svotandoci la vita, calpestandone la dignità troppo spesso pagata con la vita stessa di chi, per sopravvivere, è morto per procurarsi un reddito minimo.Ai morti sul lavoro, a chi un lavoro ce l'ha e a chi ne è privo, ai nostri giovani figli, a chi non ha prospettive e vive l'oggi senza la speranza di vivere il domani....a tutti gli invisibili, a questa povera Italia dedico i miei pensieri, a tutti noi l'augurio di uscire dal baratro in cui siamo precipitati a tutti noi auguro di poter presto festeggiare un I Maggio di speranza, di lavoro, di conquiste...a testa alta!