Malaffari e scandali continuano ad emergere come funghiDopo il clamoroso exploit del movimento 5 stelle e, quindi, del Popolo Italiano che non crede più ai leader della vecchia politica che, come canta Adriano Celentano, “promette solo bugie!”, in Italia e nel mondo vengono dipinti scenari catastrofici perché il voto del 25 febbraio non ha espresso una maggioranza chiara per nessun schieramento sceso in campo.Bersani, Berlusconi, Monti e lo stesso capo del movimento 5 stelle Beppe Grillo continuano a blaterare, a volte con parole poco ortodosse, l’uno contro l’altro, ma sotto sotto sono pronti a collaborare per una coalizione che porti, però, a sentir loro, ad adottare il proprio programma.Naturalmente sono schermaglie, in attesa di essere convocati dal capo dello Stato, perché sanno che non si può andare subito nuovamente a votare. E, d’altronde, di Paesi ingovernabili in Europa ce ne sono stati, vedasi Il Belgio che, pur non avendo maggioranze di governo, ha trovato il modo di migliorare le condizioni economiche e sociali grazie al buon senso degli eletti.Come superare le beghe per il bene del Paese?Innanzitutto con il tenere presente che il Popolo Italiano ha fatto sapere in modo inequivocabile che vuole una volta e per tutte un cambiamento radicale nella gestione del Paese; ha detto chiaramente che i partiti, piccoli o grandi che siano, e la loro politica sono ormai defunti anche perché l’onda nuova, partita da niente e abbattutasi come uno tsunami su di loro, vuole solo e soltanto una Paese giusto ove tutti possano vivere serenamente.Dicono che l’onda nuova è formata da gente delusa, arrabbiata, scontenta, incazzata, stanca delle inutili promesse e del malaffare diffuso in tutti gli Enti retti dai politici o dai manager imposti dai partiti.Potrebbe anche essere vero, ma è un giudizio troppo superficiale perché non hanno capito che il Popolo Italiano comincia finalmente a ragionare con il proprio cervello e che la strada percorsa finora è piatta e praticabile solo per chi ha dalla sua parte leggi fatte ad personam per avere privilegi, rimborsi elettorali, e quant’altro e fregandosene altamente non solo delle promesse durante le campagne elettorali, ma della stessa esistenza di chi li ha votati. Ha, con il voto del 25 febbraio, sepolto definitivamente il mangia mangia del vecchio bipolarismo e detto che è possibile migliorare questo nostro Paese con delle riforme che tengano presente i disagi reali dell’Italia e degli Italiani onde ripartire, tenendo presente anche l’Europa e l’austerity voluta dalla Germania.E non pensino Bersani e Berlusconi di comprarsi eventauli transfughi dal movimento 5 stelle (come fece Berlusconi con il senatore De Gregorio per far cadere il governo Prodi versando sul suo conto tre milioni di euro – lo ha ammesso lo stesso De Gregorio! È notizia di questi giorni!) perché la moltitudine di giovani eletti in quel movimento lotta e lotterà proprio per eliminare certe discrepanze della cosiddetta seconda repubblica, come : il malaffare e la corruzione dilagante.La corruttela bipartisan dell’Italia del malaffare, derubata, marcia, finita, verrà definitivamente sepolta dal trattamento disinfettante, come il ddt dei tempi andati, dalla nuova onda sorta dal nulla che brillerà come faro che illumina il ladro.L’intreccio politico sporco e malato del vecchio bipolarismo selvaggio è ormai morto e sepolto e se hanno in testa di ritornare subito alle urne, si daranno la zappa sui piedi e si seppelliranno da soli, anche se gran parte lo è stata grazie al Popolo cosciente!Se si vuole dare un po’ d’aria pura al nostro Paese si cominci a mettere da parte odi e rancori predisponendo una piattaforma di riforme da fare subito, come: taglio delle spese della politica, eliminazione di tutti i privilegi, i rimborsi elettorali (a partire da subito!) e di tutte le Province, l’abolizione dell’Imu sulla prima casa, il lavoro per tutti, la sanità, dove una visita viene subito fatta se si va a pagamento, altrimenti bisogna attendere mesi e anni, la detrazione totale di tutte le spese mediche come lotta all’evasione fiscale (andare dal dentista che ti elimina il 20% della spesa se non si vuole la fattura è cosa risaputa!), abolizione dell’Irap e legge elettorale sono più che sufficienti per trovare una larga intesa! Fenarmènde l’ucchje se sò apirteÒggnè pumbbuse dì d’i nustralepuliteke, si akkase ce facite,kum’a nu fuke de trikkèttrakk’éjeka nghjude ‘a féste d’u pajése:vattute, vattutine, vattutazze,vattutastre, vattutune è ppurenzurte platjale. D’idéje, daspekulà a kkuà è llà, ce stacessckitte u sendóre ma mò kakkòsestace pe kaggnà pekkè u pòpelefenarmènd’akkuminge a rraggiunàp’a puliteke n’Italje putè kaggnà.Kum’a privete sóp’è vutare nzònnecchjù sendute pekkè resapute éjeka i puliteke nustrale bbune prètekeneè mmalamènde razzuljèjene. ‘A ggèndel’ha kapite ka u timbbe éje pe llórefernute de lègge è lleggine fàp’òggnè vulìje lóre sutesfà.U pòple gògge have ditte, k’u vóte, ka timbbe éje de paggene vutà. Finalmente gli occhi si sono apertiOgni pomposo dire dei nostripolitici, se ci fate caso,è come un fuoco artificialeche chiude la festa del paese:battute, battutine, battutacce,battutastre, battutone e ancheinsulti plateali. Di idee, daspigolare qua e là, c’èsolo il sentore ma adesso qualcosasta per cambiare perché il popolofinalmente comincia a ragionareper la politica in Italia poter cambiare.Come preti sugli altari non sonopiù ascoltati perché è risaputoche i nostri politici predicano bene male razzolano. La gentelo ha capito che il tempo per loro èfinito di fare leggi e leggine per ogni loro desiderio soddisfare.Il popolo oggi ha detto, con il voto,che è tempo di voltare pagina.
L’onda nuova nata dal niente spazza via il marcio bipolarismo
Malaffari e scandali continuano ad emergere come funghiDopo il clamoroso exploit del movimento 5 stelle e, quindi, del Popolo Italiano che non crede più ai leader della vecchia politica che, come canta Adriano Celentano, “promette solo bugie!”, in Italia e nel mondo vengono dipinti scenari catastrofici perché il voto del 25 febbraio non ha espresso una maggioranza chiara per nessun schieramento sceso in campo.Bersani, Berlusconi, Monti e lo stesso capo del movimento 5 stelle Beppe Grillo continuano a blaterare, a volte con parole poco ortodosse, l’uno contro l’altro, ma sotto sotto sono pronti a collaborare per una coalizione che porti, però, a sentir loro, ad adottare il proprio programma.Naturalmente sono schermaglie, in attesa di essere convocati dal capo dello Stato, perché sanno che non si può andare subito nuovamente a votare. E, d’altronde, di Paesi ingovernabili in Europa ce ne sono stati, vedasi Il Belgio che, pur non avendo maggioranze di governo, ha trovato il modo di migliorare le condizioni economiche e sociali grazie al buon senso degli eletti.Come superare le beghe per il bene del Paese?Innanzitutto con il tenere presente che il Popolo Italiano ha fatto sapere in modo inequivocabile che vuole una volta e per tutte un cambiamento radicale nella gestione del Paese; ha detto chiaramente che i partiti, piccoli o grandi che siano, e la loro politica sono ormai defunti anche perché l’onda nuova, partita da niente e abbattutasi come uno tsunami su di loro, vuole solo e soltanto una Paese giusto ove tutti possano vivere serenamente.Dicono che l’onda nuova è formata da gente delusa, arrabbiata, scontenta, incazzata, stanca delle inutili promesse e del malaffare diffuso in tutti gli Enti retti dai politici o dai manager imposti dai partiti.Potrebbe anche essere vero, ma è un giudizio troppo superficiale perché non hanno capito che il Popolo Italiano comincia finalmente a ragionare con il proprio cervello e che la strada percorsa finora è piatta e praticabile solo per chi ha dalla sua parte leggi fatte ad personam per avere privilegi, rimborsi elettorali, e quant’altro e fregandosene altamente non solo delle promesse durante le campagne elettorali, ma della stessa esistenza di chi li ha votati. Ha, con il voto del 25 febbraio, sepolto definitivamente il mangia mangia del vecchio bipolarismo e detto che è possibile migliorare questo nostro Paese con delle riforme che tengano presente i disagi reali dell’Italia e degli Italiani onde ripartire, tenendo presente anche l’Europa e l’austerity voluta dalla Germania.E non pensino Bersani e Berlusconi di comprarsi eventauli transfughi dal movimento 5 stelle (come fece Berlusconi con il senatore De Gregorio per far cadere il governo Prodi versando sul suo conto tre milioni di euro – lo ha ammesso lo stesso De Gregorio! È notizia di questi giorni!) perché la moltitudine di giovani eletti in quel movimento lotta e lotterà proprio per eliminare certe discrepanze della cosiddetta seconda repubblica, come : il malaffare e la corruzione dilagante.La corruttela bipartisan dell’Italia del malaffare, derubata, marcia, finita, verrà definitivamente sepolta dal trattamento disinfettante, come il ddt dei tempi andati, dalla nuova onda sorta dal nulla che brillerà come faro che illumina il ladro.L’intreccio politico sporco e malato del vecchio bipolarismo selvaggio è ormai morto e sepolto e se hanno in testa di ritornare subito alle urne, si daranno la zappa sui piedi e si seppelliranno da soli, anche se gran parte lo è stata grazie al Popolo cosciente!Se si vuole dare un po’ d’aria pura al nostro Paese si cominci a mettere da parte odi e rancori predisponendo una piattaforma di riforme da fare subito, come: taglio delle spese della politica, eliminazione di tutti i privilegi, i rimborsi elettorali (a partire da subito!) e di tutte le Province, l’abolizione dell’Imu sulla prima casa, il lavoro per tutti, la sanità, dove una visita viene subito fatta se si va a pagamento, altrimenti bisogna attendere mesi e anni, la detrazione totale di tutte le spese mediche come lotta all’evasione fiscale (andare dal dentista che ti elimina il 20% della spesa se non si vuole la fattura è cosa risaputa!), abolizione dell’Irap e legge elettorale sono più che sufficienti per trovare una larga intesa! Fenarmènde l’ucchje se sò apirteÒggnè pumbbuse dì d’i nustralepuliteke, si akkase ce facite,kum’a nu fuke de trikkèttrakk’éjeka nghjude ‘a féste d’u pajése:vattute, vattutine, vattutazze,vattutastre, vattutune è ppurenzurte platjale. D’idéje, daspekulà a kkuà è llà, ce stacessckitte u sendóre ma mò kakkòsestace pe kaggnà pekkè u pòpelefenarmènd’akkuminge a rraggiunàp’a puliteke n’Italje putè kaggnà.Kum’a privete sóp’è vutare nzònnecchjù sendute pekkè resapute éjeka i puliteke nustrale bbune prètekeneè mmalamènde razzuljèjene. ‘A ggèndel’ha kapite ka u timbbe éje pe llórefernute de lègge è lleggine fàp’òggnè vulìje lóre sutesfà.U pòple gògge have ditte, k’u vóte, ka timbbe éje de paggene vutà. Finalmente gli occhi si sono apertiOgni pomposo dire dei nostripolitici, se ci fate caso,è come un fuoco artificialeche chiude la festa del paese:battute, battutine, battutacce,battutastre, battutone e ancheinsulti plateali. Di idee, daspigolare qua e là, c’èsolo il sentore ma adesso qualcosasta per cambiare perché il popolofinalmente comincia a ragionareper la politica in Italia poter cambiare.Come preti sugli altari non sonopiù ascoltati perché è risaputoche i nostri politici predicano bene male razzolano. La gentelo ha capito che il tempo per loro èfinito di fare leggi e leggine per ogni loro desiderio soddisfare.Il popolo oggi ha detto, con il voto,che è tempo di voltare pagina.