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..ho un asso e tre coppe tra i seniil mio ti rassomiglia se non lo guardie l'omicidio del sole è vicinocosì mi dicono i folli alla mattinama se percorri con le mani il mio culosarà come recitare un rosario più liscioe farò come vuoi, dirò che sono vergineche non ho mai ucciso fantasmi la notteed avrò un vangelo nel nome mionel nome di chi non mi ha mai chiestaMa per ora dettami la legge che nascondiaprimi voragini sulla lingua nudaed ascoltami poi amore mio fasulloamore mio d'altri tempi corrosi altroveperché lo devi sapere proprio oggiche sono solo più asciutta nella carnee meno repressa tra le gambeDimmi che lo vuoi adessocome non vorrò te domaniquando andrò a puttane anche iosolo per tenerti compagnia..