CAFFE' SPEZIATO

E nottetempo la gente...


E nottetempo la gente si arrappa, s'ingrifa, al serra serra si disgroppa. Ah... eh... ah... bada ansimare... di tappa in tappa svelta s'accoppia, s'aggroppa. Ponte sui sensi, avendoli, s'acchiappa con mutua trappola, greve s'intoppa fino allo scoppio... gioca a stringichiappa a strappa strappa e a cervello di stoppa por toppa... E intanto la notte le scappa da razionalità antidotata e imperata... Io dolente, in gola un groppo, il mio universo di assenze e la mappa dei miei giorni ridesti mi sciroppo, di pensamento in abuso incappata. La stessa rigirata d'angoscia in margine all'esiguo e al troppo: il succo della notte invero allappa.