CAFFE' SPEZIATO

biglietto a Lilly


Mia piccola compatriota credo che verrete stasera a bussare alla mia porta e vedermi, oh la scandalosa bisboccia di baci grossi e piccoli secondo i miei grossi appetiti! Ma i vostri son poi così esili? Primo, bacerò le vostre labbra, tutte, come un caro piatto di mezzo, e i modi che impiegherò, come in tante cose vissute, sono ghiotti e convincenti! Passerete le vostre belle dita nella mia fulva barba d'apostolo, mentre accarezzerò la vostra. E sulla vostra gola di giglio, dove i miei ardori metteranno rose, poserò la mia bocca in fuoco. Le mie braccia si ostineranno al gioco, estasiate attorno a buone cose di sotto la vita e più giù ancora. Poi le mani, non senza folli lotte, con le vostre mani mal adirate blandiranno con tenere sculacciate quel bei sedere che stringerà tutto lo sforzo che allora tenderà la mia gravita verso il vostro centro. Busso a mia volta. Oh dimmi: Entra!