Creato da polvaredi_fata il 11/08/2011
 

Vento di passioni

Passioni karmiche

 

 

C'est ça l'amour

Post n°8 pubblicato il 22 Agosto 2011 da polvaredi_fata

 
 
 

L'amore non ha paure

Post n°7 pubblicato il 14 Agosto 2011 da polvaredi_fata

 
 
 

L'Amore non deve avere paure

Post n°6 pubblicato il 14 Agosto 2011 da polvaredi_fata

Secondo il Karma tutte le azioni, le emozioni, hanno un conseguenza inevitabile. Anche i pensieri perché circolano e arrivano “Sempre”.

Si potrebbe riassumere la legge del Karma con la frase: “Ognuno raccoglie ciò che semina”.

L’anima di fiamma gemella è una sola ed è la metà del nostro spirito.

È il nostro compagno spirituale, con lui abbiamo vissuto molte vite.

Quest’anima la si riconosce subito perché appena la si incontra c’è un’attrazione immediata in quanto le anime si ricordano le une delle altre (anche sei corpi non si sono mai visti).

Tutto questo per narrare il mio incontro Karmico:

Una sera di fine estate (settembre) risposi ad una provocazione stuzzicando a mia volta dall’altra parte accolta di buon grado, nacque un velato corteggiamento telefonico, io dal canto mio un po’ lusingata un po’ incosciente. Tiravo per le lunghe l’incontro perché un po’ impaurita da un vero e proprio appuntamento al buio. Passarono circa 15-20 giorni, ed un venerdì di ottobre accettai l’invito a cena; quando arrivai la mia mente aveva azzerato i pensieri, un po’ stupita di me stessa un po’ meravigliata della situazione che mi venni a trovare.

Seduta al tavolo mentre lui narrava la sua vita pregressa la mia anima l’aveva già riconosciuta (l’altra metà dell’anima) . Tutto avvenne con una rapidità che non mi è propria, come se quell’uomo in passato nelle vite precedenti mi fosse caro, come se lui fosse già stato un affetto, sentivo uno strano legame per un perfetto sconosciuto ( credo che anche lui provasse qualcosa di simile) ero stordita, stupita non capivo più me stessa chi ero veramente?

Volevo non rivederlo più, per paura ma poi una forza più grande mi spingeva da lui, così settimana dopo settimana aveva più spazio nei miei pensieri nella mia vita, ma nel contempo la paura cresceva anche perché ero incosciente così un giorno che non avevo più sue notizie gli telefonai e mi sentii rispondere “richiama tra 15 minuti sono impegnato”, presi la palla in balzo e gli dissi “non ti chiamerò  mai più”, dopo pochi minuti mi richiamo dicendomi che aveva paura che non lo richiamassi.

Ci vedemmo l’ennesimo fine settimana fu forse il più dolce(l’ultimo) occhi negli occhi con una timida inibita dichiarazione d’amore che lui mi fece con il sottofondo di “A te”.

Procedeva una storia come se fossimo stati da sempre compagni, amici, amanti. Tutta l’anima gioiva la mia mente si appellava e ribellava.

Un giorno pure il destino ci mise la mano, il suo passato pregresso recente con cattiveria intaccò la mia vita i miei affetti più cari ne ebbi paura e senza una parola quando ci sentimmo gli dissi “non vengo più” furono grida dall’altra parte “mi stai facendo venire un infarto mi dai pugni allo stomaco”, ma lui non sapeva che il mio dolore era immenso……

Tentai di ripristinare riarginare la storia ma dall’altra parte un muro, silenzi, cattiverie negando tutto ciò.

Peccato la vita va preservata da chi ci vuole ferire ad ogni costo; oggi lo so, ma è troppo tardi……….

 

 
 
 

Raso - Mina

Post n°3 pubblicato il 12 Agosto 2011 da polvaredi_fata

 
 
 

Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 12 Agosto 2011 da polvaredi_fata
Foto di polvaredi_fata

 
 
 

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