Specchi Riflessi

The Lovers


Gli amantiSi incontrano e si riconoscono al primo sguardo.Loro che sanno che nn si appartengono, ma si appartengono da sempre, da vite lontane e da tempi sconosciuti.Loro amici da sempre che nn saranno solo amici mai. Scontri tra la mente il cuore e l'anima.Si scambiano clandestini appuntamenti tra righe giocose di parole, trepidando nell’attesa dell’agoniata ora.Preparano  alcove che celano nell oscurità i loro focosi amplessi, sguardi rubati alla folla curiosa, mani che si cercano, lingue che s'intrecciano.Attimi che sembrano infiniti, che la memoria imprime in ogni cosa , perché loro conoscono il tempo che hanno vissuto, ma non quello che vivranno. Mai. E si ritrovano agli inizi di un estate calda pronta a regalare passeggiate mano nella mano lungo il mare, mentre il “profumo” di un film dal sapore autunnale li accompagna, fino all’inizio dell’inverno, dove giornate infreddolite a oziare, accanto l’uno all’altro sotto le coperte, li fanno scaldare.Si addormentano abbracciati coi primi freddi per poi non ritrovarsi più con lo sbocciare dei primi petali di rose, come se il destino volesse non regalare loro nuove primavere. Ogni sapore resta, ogni respiro o piccola bugia ricordi mutamenti e fantasia rimangono con loro, che sono “favole” da raccontare piano.E loro proseguono lungo il sentieri lastricati di altre immagini, altri profumi, altri colori e attese, ma da sempre sanno che le loro anime non smetteranno mai di inseguirsi lungo i sentieri del cielo.Perché loro conoscono le leggi del tempo che ha visto Amori dissolversi nel vento e passioni materializzarsi nella pietra.Il tempo a loro ha sempre dato ragione.Loro anime inquiete che legano con lacci stretti mani e polsi, che ingabbiano cuori, ma che non si faranno mai legare davvero.Inafferrabili e imprevedibili come gabbiani con le ali spiegate sulla scia del vento.." Gli amanti che passano la vita insieme non sanno dire che cosa vogliono l'uno dall'altro. Non si può credere che solo per il commercio dei piaceri carnali essi provino una passione così ardente ad essere insieme. E' allora evidente che l'anima di ciascuno vuole un'altra cosa che non è capace di dire e perciò la esprime con vaghi presagi, come divinando da un fondo enigmatico e buio."Platone - Simposio