Specchi Riflessi

Sensualità...

La sensualità.

Solo il suono di questa parola evoca qualcosa di leggiadro, di

fluido, di morbido.

Movimento , espressione.

E’ qualcosa che è intrinseco in ognuno di noi, in modo più o meno

evidente, qualcosa che difficilmente si impara ma che è

naturalmente istintivo.

E’ come un profumo.

Si spande in modo più o meno forte, lascia la sua scia e scivola

come seta.

La gestualità, il portamento, la voce, le movenze rendono il

profumo che emaniamo più o meno percettibile agli altri.

Ci sono cose impercettibili, gesti casuali, a volte del tutto

involontari che suscitano negli altri il desiderio di avvicinarci ,

attirano gli sguardi e suscitano sensazioni che ci portano al

desiderio.

E allora l’accendersi una sigaretta, l’accavallare una gamba,

il modo in cui ci si muove, lentamente o non, uno sguardo

languido o accattivante, la mano sul volante, le dita che

sfiorano dei capelli o un vestito possono emanare nella loro

naturalezza qualcosa di magico.

E’ tutto soggettivo, tutto legato al proprio modo di cogliere i

particolari, non sempre si collega alla bellezza di uomo o di una

donna, nemmeno al suo vestire, anche se una donna a volte

può con alcuni abiti, suscitare più o meno interesse.

Non sempre si denuda a volte si copre…per rendersi più

interessante.

E allora anche un oggetto può essere sensuale, una musica,

un colore.

La sensualità si scopre lentamente…

Lentamente emana la sua fragranza

Come un fiore, mostra i suoi petali, in attesa di qualcuno che

li sappia sfiorare …..