Reciproca Meraviglia

LA CANNA E IL VENTO


LA CANNA E IL VENTO (Sherko Bekas)tratta dai "Canti d'amor e di libertà del popolo kurdo"Non era mai accaduto.Nel boschettoGli alberi erano tutti innamoratiDi una cannaUna cannuccia sottileChe amava invece il vento,il vento che porta la pioggia.Cosi il boschetto l'aveva ripudiata.La canna innamorata Rispose: per me, questo va bene.Voi, state pure tutti da una parte,che dall'altra cè il vento della pioggia.Cosi vuole il mio cuore.Il boschetto, offeso,sentenziò la morteper quell'innamorata dagli occhi di rugiada.Chiamò il picchio dal becco forte,e il picchio colpì nel cuoretre, quattro, cinque voltenel cuore della piccola canna.Da quel giorno La canna innamorata divenne un flautoE da quel giornoLe ferite degli amantiParlano con le dita del ventoE cantano,ovunque nel mondo,da quel giorno.