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Un blog creato da leopardi9 il 25/09/2011

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il Vecchio Marinaio

Post n°4 pubblicato il 05 Ottobre 2011 da leopardi9

Il vecchio marinaio

La barba bianca

il viso segnato dal tempo,

dal sole e dal mare;

il vecchio marinaio

ora in pensione,

come per un rito

a ogni alba,

tutti i tramonti,

lui è al porto

che guarda il mare aperto,

dov’è il suo cuore;

esso si aggira tra le navi

 come un fantasma,

è venerato dai giovani

e rispettato da tutti;

è con le lacrime

che saluta i grandi

 ed eleganti velieri,

che entrano ed escono

al crepuscolo o all’imbrunire;

quella barba segnata dagli anni,

quel viso segnato dall’aria,

il vecchio marinaio,

ora riposa nella sua ultima dimora,

e il porto non è più lo stesso

ma il suo spirito

ora è libero di navigare ovunque.

 

 

 

 

 
 
 

Non rispondere al mio chiamo

Post n°3 pubblicato il 03 Ottobre 2011 da leopardi9

 

 

Non rispondere al mio chiamo

 

 

 

 

 

 

Non rispondere al mio chiamo

dolce e leggiadra fanciulla,

non rispondere al mio chiamo

tenera e delicata rosa nera,

non fare come la civetta

che chiama a se tutte le dannazioni,

non essere come il lupo

schiavo nel cantare nella notte

alla sua ama luna;

non rispondere al mio amore

mai corrisposto,

ma… sì libera di ballare

come l’aria della notte,

in ogni dove e in ogni quando.

 
 
 

follia

Post n°2 pubblicato il 02 Ottobre 2011 da leopardi9

 

 

Follia

 

 

 

 

Un’emozione, grande,

tanto grande,

un’ anima sensibile,

forse troppo,

una moltitudine di pensieri

mi si affollano nella mente,

sento un suono, dolce,

forse una vocina,

so di non essere pazzo;

i pensieri aumentano,

e girano,

senza focalizzarsi,

la vista si amplia, a e sfocata,

mi stringo le meningi con le mani,

o penso di farlo,

il dolce suono ora è più vicino,

più chiaro e piacevole,

la sottile linea si assottiglia;

i pensieri aumentano,

e aumenta il loro vortice,

senza, mai focalizzare,

la vista si amplia ancora

ma è sempre sfocata,

il dolce suono ora è tonante,

potente, rimbombante;

la sottile linea tra l’essere savio e la pazzia,

è quasi inesistente,

quando non sentirò altro che un tuono,

echeggiare da una parte all’altra della mente,

quando i miei pensieri,

nel loro vortice,

si uniranno,

fino a sparire del tutto,

quando avrò tutto e nulla,

allora non vi sarà più confine,

e allora datemi l’emozione,

e varcherò il confine.

 

 
 
 

follia

Post n°1 pubblicato il 02 Ottobre 2011 da leopardi9

 

 

Cristalli

 

 

 

 

 

 

 

 

Cristalli di memoria,

come i sogni dei neonati in culla,

cristalli di gocce,

per un semplice mazzo di fiori,

o per un’amata

persona per sempre persa,

cristalli in gemme,

imperfette nella forma,

ma immacolati

nel loro essere.

 
 
 
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