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Post n°9 pubblicato il 28 Ottobre 2012 da leopardi9
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Post n°8 pubblicato il 19 Settembre 2012 da leopardi9
Silenzioso é il passo sui monti, in piena notte quando la luna é alta, avanzi lentamente per non disturbare questa serenità, intanto nel respirare avverti un piacevole profumo, che l'erba e il muschio emanano, ma é questo cielo che più incanta, il firmamento divino, in questo manto stellare si imprime nellpanima, fino al'emozione che non riccordavi da tanto tempo, e vorresti, come me, che tutto restasse eterno, anche se sei coscente, che la morte può celarsi ad ogni passo, cadendo nel vuoto che ti circonda, di questi luoghi incantati, e immersi nel buio, ma ora se permetti mi lascio cullare da questa splendida notte. |
Post n°7 pubblicato il 25 Febbraio 2012 da leopardi9
Ho perso la mia innocenza quando sentii gridare nel vento, ma non trovai nessuno dall' altra parte; poi guardai nel pozzo e vi trovai mia sorella, addormentata mezza nuda con mia madre nuda, abbracciarsi; ed il vento che mi portava voci strazianti di dolore, come soldati torturati in guerra; o l'indifferenza altrui verso il lampante bisogno di un' anziana caduta, e non più capace di alzarsi; ma nel mio cuore c'è sempre un piccolo ragazzo, capace di piangere come di ridere e commuoversi. |
Post n°6 pubblicato il 28 Dicembre 2011 da leopardi9
Il mio diario, comune a quello di molti altri, nato allo stesso modo, scritto di mio pugno, in cui a volte vi ho versato lacrime di gioia, o di dolore; i sospiri lo hanno accarezzato innumerevoli volte, ora è coperto da una spessa polvere, che una pigrizia fisica mi impedisce di levare e leggere quei innumerevoli stati d'animo del mio passato; son cresciuto, ma non vuol dire cambiato, le date son diverse, e forse le parole, ma molte emozione possono rimanere. |
Post n°5 pubblicato il 05 Ottobre 2011 da leopardi9
La guerra Rullano i tamburi dell’armata pace, più intensa della grandine in tempesta, e non smette se non ha finito la sua piena, non si contano i morti, da una parte o dall’altra, i corpi galleggiano, nel sangue dagli stessi versato, i colori son diversi, come le bandiere, il motivo e il credo; ma una signora regna sovrana e silenziosa, alla fine ovunque sul campo di battaglia, la morte.
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