LE_ALI_NEL_CUORE

storie di tutti i giorni


- Ciao mamma, sono arrivata un po' tardi ma volevo passare per un saluto.- Io sono sempre contenta di vederti, sto aspettando tuo fratello, non è rientrato ancora da scuola, ma appena arriva vedrai!- Non ti conviene aspettarlo mamma, si sarà trattenuto con i suoi amici. Che lavoro a maglia stai facendo?- Questo? È un maglione per mia figlia, le piace l'arancione, la sto aspettando, anche lei non è ancora arrivata.In silenzio la osservo mentre fa qualche punto e poco dopo con un espressione dubbiosa lo disfa, sono passati dieci minuti e non ha più detto niente e nemmeno io. Ogni tanto alza la testa, dirige lo sguardo in fondo al vialetto e con un movimento del capo contrariato seguito da un sospiro continua "il maglioncino". Sembra quello per una bambola, forse mi immagina ancora piccola nella sua testa. Mi alzo e le do un bacio, ritrovo i suoi occhi sorridenti dentro ai miei ma poi mi sento gelare quando mi dice: "arrivederci", anche se in fondo me lo aspettavo.Lei non sa chi sono, solo a tratti mi riconosce, per tutto il tempo rimane lì in attesa di un bambino che non c'è più. Vorrei spazzare via il grigiore della sua memoria, ma non posso, così ogni volta l'abbraccio e respiro un po' del suo profumo prima di darle un bacio e lasciarla a quelle attese e al suo mondo fuori tempo.Consuelo Accornero