Creato da: rosadelvento il 12/02/2005
Si dice che ognuno di noi emana un profumo e viene percepito solo da un’altra persona ... una soltanto. Cosa sei? Forse sei vento o solo un pensiero. Qualunque cosa tu sia, sei la parte migliore di me ...

Area personale

 

rosa-blu

benvenuti

blog-italiano

intestaz

intestaz-2

rosa-blu

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

tag-5

tag-1

tag-3

tag-2

tag-4

 
Click for Bari, Italy Forecast
 

riflesso-luna

scritta-1

tag-1

scritta-2

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

fuoco

riflesso-1

scritta-1

riflesso-2

fuoco

 

FACEBOOK

 
 

fuoco

tag-1

scritta-1

tag-2

fuoco

 

tag-1

scritta-1

tag-2

scritta-2

tag-3

 

I miei Blog Amici

avatar-2

avatar-3

avatar-1

avatar-4

avatar-5

 

Ultime visite al Blog

monellaccio19prefazione09Priska01cuspides0rosadelventolightdewMarion20pattyf56marabertowcassetta2GUATAMELA1sparusolavita.perezcarmencitaleonardi
 

tag-1

scritta-1

riflesso

scritta-2

tag-2

 

avatar-2

avatar-3

avatar-1

avatar-4

avatar-5

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

avatar-bimba

grazie-x-la-visita

ballerina

torna-quando-vuoi

kisses

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« la storia del Fantasma F...In attesa ...... »

Lo scherzetto della strega Greta

Post n°785 pubblicato il 31 Ottobre 2019 da rosadelvento
 

lo_sch10.jpg



Lo scherzetto della strega Greta

(https://www.fabulinis.com/favole/lo-scherzetto-della-strega-greta/)
- immagine creata da me -



Nella notte di Halloween, una strega pazzerella volava sulla sua scopa sopra i tetti del paese.
Greta, questo era il suo nome, stava andando dalle sue amiche e siccome era in gran ritardo, volava via talmente veloce che perfino i gatti neri avevano paura di lei.
Lei e le altre sue compari avrebbero fatto grande festa, perché quella era la notte di Halloween, la notte delle streghe!
Vola sopra un tetto, vola attorno ad un campanile, vola dentro un vicolo, ecco che per la strada vide una compagnia di bambini tutti mascherati.
Erano tutti bimbi che andavano di casa in casa a chiedere “dolcetto o scherzetto” per riempirsi le tasche di caramelle.
Incuriosita, Greta si fermò dietro ad un albero a guardare la scena. Dovete sapere che anche lei aveva una nipotina grande come loro. Si chiamava Adele ed era tanto simpatica.
I bimbi stavano bussando ad una grande porta di legno e dopo poco uscì un uomo grande e grosso, con la barba lunga così.
Quando l’uomo si sentì chiedere “dolcetto o scherzetto”, fece una grossa risata. I bambini porsero comunque i loro sacchettini per raccogliere le caramelle, ma quel cattivone grande e grosso ci mise dentro solo dei piccoli pezzi di pane raffermo. Dopodiché chiuse loro la porta in faccia, ridendo sonoramente.
I bambini ci rimasero molto male, i più piccoli di loro avevano le lacrimone agli occhi. Non si aspettavano una cattiveria simile.
La strega Greta, dopo aver visto tutta quella brutta scena, decise che quell’omone si meritava una bella lezione.
Con due parole magiche si trasformò in una bambina travestita da piccola strega e si avvicinò alla compagnia di bimbi.
"Ciao bambini, io mi chiamo Greta!"
I bimbi, ancora un po’ tristi per l’accaduto, la guardarono chiedendosi da dove saltasse fuori.
"Ho visto tutta la scena" continuò Greta "e penso che quel cattivone grande e grosso si meriti una bella lezione!"
Gli occhi dei bimbi più grandi si ravvivarono subito "Quella bimba ha ragione!" disse uno di loro e corsero tutti incontro a Greta.
"Guardate qui" disse Greta.
Dalla sua borsa tirò fuori una boccetta color giallo fosforescente, versò un paio di gocce su una zucca intagliata che stava lì vicino, e .... magia! La zucca iniziò a fare delle facce bruttissime!
Alcuni bimbi furono molto impressionati da quella magia e stavano per mettersi a piangere dalla paura.
"Non temete, questa zucca adesso andrà a far morire di paura quel cattivone!"
"Siiiii!" gridarono insieme tutti i bambini.
Mentre la zucca piano piano si avviava verso la porta della casa, Greta versò un altro paio di gocce su un grande lenzuolo, su un secchio di latte ed infine su un rastrello.
Ed ecco che una piccola squadra di oggetti fluttuanti nell’aria stava per bussare alla porta della casa.
Greta e tutti i bambini, intanto, si erano nascosti dietro ad un muretto, per gustarsi la scena.
Quando finalmente il rastrello bussò alla porta, da dentro la casa si sentì una grossa risata e poco dopo l’omone grande e grosso aprì la porta.
Immaginate che spavento quando di fronte a sé trovò una zucca intagliata che fluttuava a mezz’aria, un lenzuolo che sembrava un fantasma, un rastrello ed un secchio che sbattevano tra di loro, facendo un gran fracasso!
L’uomo, per quanto fosse grande e grosso, non riuscì nemmeno a gridare per la paura e corse via dentro casa.
Ma la zucca, il lenzuolo, il rastrello e il secchio lo inseguirono ululando per tutte le stanze.
Il pover’uomo correva da una stanza all’altra terrorizzato, gridando:
"Scusate! Scusate! Ho capito, sono stato cattivo! Scusate!"
Finché non andò in cucina, aprì la dispensa, prese tutti i dolci che aveva e li portò fuori ai bambini.
"Scusatemi bambini, scusatemi! Sono stato cattivo! Eccovi tutti i miei dolci!"
I bambini, vedendo l’omone portare fuori tutti quei dolci, scattarono da dietro il muretto e corsero a prenderli. Ma non li presero tutti, ne lasciarono un poco anche all’uomo grande e grosso, perché così anche lui poteva festeggiare la notte delle streghe!
L’omone promise che l’anno successivo li avrebbe aspettati con ancora più dolci e caramelle e i bambini tutti contenti poterono finalmente andare a bussare alla porta della casa vicina.
“Dolcetto o scherzetto?”
Nella confusione e felicità generale, i bambini non si erano accorti che Greta era sparita in groppa alla sua scopa, riprendendo il suo normale aspetto.
Meglio così. Per la strega Greta quello che davvero era importante era il sorriso di quei bambini in festa.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/pat56/trackback.php?msg=14666351

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963