PATRIMONIO VILLIPESO

UN PATRIMONIO POCO PROTETTO


Lo storico WALTER BARBERIS ci stimola a riflettere che spesso gli italiani hanno ignorato e tuttora ignorano il valore del grande patrimonio culturale paesistico e monumentale che il passato ha consegnato alla loro tutela. Questi beni, quali immense risorse della collettività, necessitano, invece, di essere protetti e conservati.SALVATORE SETTIS nel suo saggio "Italia S.p.A." denuncia che oggi ora un pezzo di storia patria potrebbe anche essere venduto, cessare di essere un bene della collettività e diventare cespite privato. Ciò significa privare la nazione di un pezzo della propria storia  e a deplorevole decadenza della millenaria cultura artistica, morale e civile della Storia Italiana! Questo indica anche che l'Italia, non appena ha conquistato un proprio valore di Stato, ha cominciato a considerale le sue stesse ricchezze parte dei suoi stessi mali: ingombri e ostacoli di cui liberarsi.