I FIANCHI DEL CUORE

Post N° 78


SE AVESSI VENTOScavalcherei i sapori delle tue orme nella luce che nasce dagli odori del tempo Viaggio tracciato sulla sabbia dell'anima resta fermo sulle labbra dell'alba Tramonto dei passi mancanti Non giunge ai sensi nascosti dall'ingannevole sogno che danza al suono dell'indifferenza degli occhi Trafitti dal ventre su cui scrissi la fragile immagine di noiSorpresa da parole che il mare sorrise non si accorse ch' era il soffermarsi del pianto Nell'abbraccio dell'asfalto di un giorno in piùScivolato via dalla ruggine del cielo che educò gl'istanti frantumati dall'essenza delle vesti del niente Liberato dal dolore ammesso sottovoce dalla mano evasa attraverso le muradella solitudine dell'anello indossato chetruccò pallidamente sul viso appuntidell' inverno che incontrammo Reciclando tabù della sfida che accusava  l'arginata volontà così simile a te       Ritrovandomi sola nella distanza del mio io che all'amore privò il sentimento dell'abitudineSpingendo ogni respiro programmato sulla tela di uno specchio dove si riflesse la tristezza che oggi leggo e rileggo daibrividi feriti che restano in fila dagl'impertinenti sguardi della vita    Soffiando alla gola del cuore i battiti sciolti dai gesti illuminati dal tuo faro in tempesta che rese bella l'immagine del volto che che spezzava il mio vento P.di poesie