I FIANCHI DEL CUORE

Post N° 70


PAURE Senza equilibriodietro le nostre ombrecamminavano Legate con fili d’erba ai deboli polsi della notte che vestiva in abito bianco le mani della lunaDisorientate si persero Dentro una tempesta di lacrime Provocata dall’amore tuo che non volle schiaffeggiare le mie nude debolezze Germogliate e lasciate in balia nell’attesa  alle fermate del vento Come fiori di campo s’intrecciarono Giunsero al capolinea solo steli appassiti Per cogliere senza reciderele nostre utopie che  accarezzavano il grigiore  della resa del cuore  Dormiente nel lettoabbandonato Reo confesso Da noi condannato d' averci prima di tutto amato  (p. di poesie)