dillemmosa

Post N° 4


Poesia di Saffo tradotta da S.Quasimodo A me pare uguale agli dei chi a te vicino cosė dolce suono ascolta mentre tu parli e ridi amorosamente. Subito a me il cuore si agita nel petto solo che appena ti veda, e la voce si perde sulla lingua inerte. Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle, e ho buio negli occhi e il rombo del sangue alle orecchie. E tutta in sudore e tremante Come erba patita scoloro: e morte non pare lontana a me rapita di mente.