dino secondo barili

CORTILE STORY


Viaggio in LombardiaCortile … storyUna delle preoccupazioni maggiori delle mamme del Cortile di sessant’anni … che i figli crescessero “educati e capaci di resistere alle avversità” Come  regola… saper tenere la lingua a posto… e avere la certezza che nella vita non sono tutte rose e fiori. Con questi pochi principi, una persona poteva camminare per la propria strada… “fortuna permettendo”. Infatti, la fortuna era spesso un fattore determinante. Nel Cortile non c’era persona che non “credesse nella fortuna”. L’unica (che ho conosciuto io) che “non credeva nella fortuna” era Sandra… dei Ninnoli. (ogni persona aveva un soprannome). Sandra non credeva nella fortuna… Diceva: “La vita va affrontata a viso aperto…lottando.” Si era recata tre volte a Milano… ma era sempre tornata nel Cortile bastonata e delusa…Testarda, però, ricominciava… Poi, Amilcare, un suo coetaneo vicino di casa, rimasto vedovo, la chiese in sposa… Sandra, aveva già la valigia in mano per affrontare Milano per la quarta volta. Ci pensò. Sciolse i lacci della valigia … e si accasò. Dopo un anno, Amilcare, giocò al lotto. Fece un terno… e vinse una considerevole quantità di denaro. Amilcare e Sandra si concessero un viaggio a Parigi… e non tornarono più. Buona giornata a tutti. Dino