dino secondo barili

LA LUNA di Teresa Ramaioli


LA LUNA  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 30/06/14 alle 12:11 via WEBLUNA---Nella Letteratura italiana la parola "Luna" appare nel Cantico delle creature di San Francesco: "Laudato sì, mì signore per sora Luna e le stelle; ..." nel 1224. Dante Alighieri dedica alla Luna molte terzine della Commedia ed il secondo canto del paradiso è quasi un trattato su di essa. In Leopardi la Luna diventa ispiratrice di molte poesie e riflessioni filosofiche come nel Cantico di un pastore dell’Asia minore. Nella letteratura più recente essa conserva la sua dimensione mitica ed emotiva ma tratta anche la parte scientifica. Italo Calvino nelle sue Cosmocomiche di tema lunare, scritte nella prima metà degli anni sessanta, fa precedere dati scientifici, esposti con oggettività, allo sviluppo della sua "fiaba".La Luna è venerata dagli Egizi, dai Fenici, dai Persiani, dai Greci, dai popoli italici e dai popoli di tutto il mondo.Il suo culto è presente anche se in modi diversi, presso tutte le culture e le antiche civiltà. Ci sono ben 1008 nomi diversi per indicare il nostro satellite.Gli antichi Egizi l'adoravano col nome di Iside sul cui petto e sul capo era rappresentata una falce crescente Per gli Assiri ed i Babilonesi si chiamava Sin-Samas-Istharn. Questo dio era considerato come l’astro che cresce e decresce creando se stesso. Nella Fenicia era molto diffuso il culto di Astarte, raffigurato con una falce di Luna sulla fronte. Ciao Teresa