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L'UNIVERSITA' DI PAVIA di Teresa Ramaioli


L'UNIVERSITA' DI PAVIA  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 31/07/14 alle 12:20 via WEBL’Università di Pavia possiede importanti collezioni, di interesse storico-scientifico, costituite da pezzi acquisiti nell’arco del tempo. L’Università ospita: Il Museo per la Storia dell’Università. Due le sezioni principali, quella di Medicina e quella di Fisica. Il percorso, attraverso l’esposizione degli “strumenti” utilizzati dai grandi maestri del passato, testimonia l’evoluzione dello studio e dell’insegnamento di queste scienze. Il Museo di Storia Naturale. Costituito a scopo didattico da Lazzaro Spallanzani nel 1771 grazie a un primo nucleo di minerali inviati in dono dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria. Alla sezione di mineralogia e zoologia fu aggiunta nel 1778 quella di anatomia. Nel 1780 contava oltre 24.000 esemplari.. Il Museo della Tecnica Elettrica. Istituito nel 2006, grazie alle donazioni di Edison, ENEL e di molte aziende del settore. Omaggio ad Alessandro Volta (inventore della pila elettrica, docente e rettore dell’Università), presenta il patrimonio storico della tecnica elettrica (dalle origini dell’elettricità a oggi.) Il Museo di Mineralogia. Conserva collezioni di minerali, rocce e fossili provenienti dalle più note località italiane ed estere. Il museo conta circa 10.000 pezzi ed è suddiviso in due sezioni, Mineralogia-Petrografia e Geologia-Paleontologia. L’Orto Botanico. Istituito nella seconda metà del ‘700. Si estende su una superficie di circa 2 ettari e comprende le serre, l’edificio storico e l’arboreto dedicato alle collezioni di piante all’aperto.. La serra più antica è dedicata al primo direttore del Museo, Antonio Scopoli. Dell’impianto originario rimane un monumentale platano alto 45 metri, la cui circonferenza alla base supera i 7 metri. Ciao Teresa