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LA SUSINA di Teresa Ramaioli


LA SUSINA di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 03/08/14 alle 20:42 via WEBLA SUSINA---Colorate, dolci , succose, protagoniste di buone torte, dessert e liquori, possono essere anche un originale contorno, con le carni di maiale o anatra. Disponibile da giugno a settembre, cresce nei clima caldi e temperati dall'albero del Prunus, un abusto appartenente alla famiglia delle Rosacee, risultato dal matrimonio tra una pruno selvatico e un ciliegio. Originarie dell’Asia, provenienti dalla Siria, da Damasco deriva la varietà che ancora oggi si chiama damascena o damassina, erano conosciute già ai tempi degli Etruschi. Ne esistono più di mille varietà, nei colori che vanno dal giallo al violaceo scuro. I nomi sono curiosi: Boccon del Re, Coscia di Monaca, Favorita del Sultano, Fiocco del Cardinale,Santa Rosa. Regina Claudia, varietà molto apprezzata già dal 1500 e deve il suo nome in onore della prima moglie di Francesco I. Invece le “Monsieur”, devono il loro nome a Filippo d'Orleans, che per i Francesi era il Monsieur e le amava molto. Un frutto che nasce aristocratico. L’albero veniva usato per predire la felicità di un matrimonio, quale portafortuna, per restituire la salute ai malati o come calmante per gli irascibili. Le susine sono molto ricche di potassio e calcio, ed hanno un grande potere depurativo e lassativo. Ciao Teresa