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LE INCISIONI RUPESTRI di Teresa Ramaioli


LE INCISIONI RUPESTRI  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 09/08/14 alle 13:41 via WEBINCISIONI RUPESTRI---Il territorio del Lago Maggiore è abitato da oltre tremila anni . Nel piccolo paesino di Vignone, situato nel territorio del Verbano Cusio Ossola e sulle pendici del Monte Cimolo, sono state rinvenute diverse incisione rupestri, a dimostrazione che già in antichità la zona mite del lago era preferita . A Vignone ci sono dei massi con dei fori praticati all’interno che probabilmente stavano ad indicare un culto ancestrale verso la natura (massi coppellati). Il mistero dei massi coppellati è uno dei più studiati da archeologi di tutto il mondo che, cercano una risposta a tale fenomeno ( si è sviluppato in tutta Italia ma in particolar modo in Piemonte). Quasi sempre le coppelle sono legate a primitivi culti del sole ed alla fecondità della terra. Scavare una pietra ove si raccoglie l'acqua che assieme al sole è fondamentale alla vita animale e vegetale era per l'uomo un atto sacrale. In qualche caso si sono trovate coppelle scavate su pietre di copertura di sepolture e forse in questi casi le coppelle venivano riempite di grasso per accendere piccoli fuochi; quasi una preghiera al quel "Sole" affinché facesse rinascere il morto, così come faceva con il seme che depositato nella terra moriva e rinasceva in una nuova piantina. Forse da questa usanza ne è derivata l'altra, oggi moderna, di accendere lumini ai morti. Ciao Teresa Ramaioli