dino secondo barili

LA DOGANA DELLE PECORE di Annamaria Mennitti


LA DOGANA DELLE PECORE  di Annamaria Mennitti
annamariamennitti il 09/08/14 alle 16:04 via WEBLa dogana delle pecore L'evento centrale nella storia dell'attuale capoluogo dauno è legato alla transumanza. Per meglio controllarla e ricavarne delle rendite, nel 1447 gli Aragonesi sfruttarono la collocazione geografica di Foggia imponendo, mediante la dogana delle pecore istituita nella città, il pagamento di una tassa a tutti i pastori che recavano le proprie greggi nel Tavoliere. Simboli di questo istituto destinato a lunghissima vita sono i due Palazzi della Dogana, sedi ufficiali dell'autorità regia. Il vecchio è nei pressi del pozzo del Palatium federiciano, il nuovo, settecentesco, è oggi sede della Provincia. La Dogana fece arricchire notevolmente le casse regie ma impoverì gli agricoltori del Tavoliere meridionale, provocando la formazione di paludi nei campi abbandonati. Nel 1456 un terremoto devastò la città, e altri due sismi si verificarono nel 1534 e nel 1627.