dino secondo barili

ARAGONENSI di Annamaria Mennitti


ARAGONENSI  di Annamaria Mennitti
annamariamennitti il 15/08/14 alle 21:29 via WEBDagli Aragonesi al terremoto del Settecento « Settembre, andiamo. È tempo di migrare. Ora in terra d'Abruzzi i miei pastori lascian gli stazzi e vanno verso il mare: scendono all'Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei monti. » (Gabriele D'Annunzio, I pastori) Gli Aragonesi, sfruttando la centralità di Foggia nel passaggio della transumanza, stabilirono a Foggia la dogana delle pecore per gli armamenti transumanti dagli Abruzzi, con il compito di regolamentare il pascolo nel Tavoliere e riscuotere tasse derivanti dai diritti di passaggio[. L'imposizione di tale tassa a tutti i pastori, fece arricchire le casse regie, ma impoverì gli agricoltori del Tavoliere, portandoli ad abbandonare il territorio che, progressivamente, divenne paludoso.