dino secondo barili

LA COPPA DEL MONDO di Teresa Ramaioli


LA COPPA DEL MONDO  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 25/08/14 alle 18:28 via WEBLA COPPA DEL MONDO---Tutto d’oro ma con un pezzo di azzurro in fondo al cuore, perché il trofeo ha un papà italiano. A idearla e realizzarla, infatti, è stato nel 1971 l’orafo e scultore milanese Silvio Gazzaniga, che vinse il concorso imponendosi tra 53 progetti presentati da 25 nazioni, e venne ufficializzata dalla Fifa nel gennaio 1972 dopo essere stata prodotta dall’oreficeria Gde Bertoni di Paderno Dugnano. Alta 36,8 centimetri, la Coppa è in oro massiccio a 18 carati, pesa 6 chili e 175 grammi. La base, del diametro di 13 centimetri, è cinta da due bande di malachite e al di sotto di essa è ancorato un disco su cui vengono progressivamente incisi i nomi delle nazioni che si aggiudicano il trofeo. Gazzaniga, nel parlare della sua opera, ha spiegato che «con i due atleti che alzano le braccia, ho voluto significare il momento di gioia e di esaltazione della vittoria. La sfera che li sovrasta, modellata a rilievo con l’immagine fedele dei continenti, ricorda il Mondo e al contempo il pallone, mentre le linee tra le due figure umane quasi speculari, nella loro contrapposizione, esprimono un movimento dinamico tipico dello sport. La materia grezza tra le due facce contrapposte del trofeo esprime il vigore, l’energia e la rudezza del gioco del calcio e dell’intenso impegno sportivo». Ciao Teresa Ramaioli