dino secondo barili

LODOVICO IL MORO di Teresa Ramaioli


LODOVICO IL MORO  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 11/09/14 alle 11:20 via WEBLUDOVICO IL MORO --Nacque a Vigevano da Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Fu detto il “Moro” forse dai suoi capelli scuri e dal colorito bruno. Quartogenito della famiglia, si rivelò una persona estremamente intraprendente ed ambiziosa, venne educato ai valori della cultura umanistica. La sua astuzia ed il suo cinismo lo portarono ad eliminare tutti i contendenti al governo del ducato. Spinto dalla moglie Beatrice d'Este, duchessa d'Urbino, fu mecenate d’artisti e letterati, impoverendo così le casse dello stato ma facendo di Milano una delle corti più brillanti d’Europa. Leonardo da Vinci e Bramante, misero il loro genio a sua disposizione anche per creare coreografie, tende e costumi, dei sontuosi ricevimenti di corte. Era la primavera del 1491 quando la raffinata Beatrice volle un dolce speciale da offrire al “signor suo consorte” e agli ospiti che trascorrevano lì “tutto il die et persino a mezza nocte passata in zoghi e feste”. Nacque così nelle cucine del Castello Sforzesco, una golosità di riso, il cereale la cui coltivazione si andava diffondendo in quel tempo. Ciao Teresa Ramaioli(Rispondi
iltuonoilgrillo il 11/09/14 alle 11:23 via WEBRICETTA -DOLCERISO--Portare ad ebollizione il latte con una stecca di vaniglia e una scorza di limone. Versarvi il riso e cuocerlo per venti minuti, aggiungendo a metà cottura, zucchero e burro. Eliminare la scorza di limone, la stecca di vaniglia, e lasciare raffreddare mescolando spesso. Amalgamare al composto tuorli d’uovo, mandorle, pinoli, cedro candito e acqua di rose. Foderare uno stampo con della pasta frolla, versarvi la preparazione di riso, e passare in forno. Prima di servire il dolceriso cospargerlo con filetti di mandorle e zucchero a velo. Ciao Teresa Ramaioli(Rispondi)