dino secondo barili

MILANO SAN CARLO di Teresa Ramaioli


MILANO SAN CARLO di Teresa Ramaioliiltuonoilgrillo il 17/09/14 alle 14:08 via WEBSAN CARLO -MILANO-Passeggiando lungo corso Vittorio Emanuele, si arriva alla chiesa di San Carlo al Corso. Il complesso sostituisce un antico Convento dei Servi di Maria ,soppresso da Napoleone nel 1799. La nuova Basilica fu realizzata in ringraziamento per la cessazione di un'epidemia di colera e dedicata a San Carlo Borromeo. La chiesa attuale venne costruita più arretrata rispetto alla precedente, Carlo Amati, che sviluppò il progetto , iniziò i lavori nel 1839. L’ edificio è un bell’ esempio di stile neoclassico, ispirato al Pantheon romano,con la pianta circolare,e con somiglianze con la Chiesa di San Francesco da Paola a Napoli. Entrando nella chiesa si è attratti da due acquasantiere in marmo che hanno la forma di grandi valve di ostrica; proseguendo ammiriamo un bassorilievo di scuola lombarda del ’400 raffigurante S.Ambrogio. Nelle varie cappelle che si susseguono, è possibile vedere un bassorilievo raffigurante San Francesco di Paola , i resti del Beato Angelo Porro, San Carlo e la Madonna Addolorata. L'esterno è caratterizzato da un colonnato frontale che si estende ai lati formando una piazza quadrata, aperta su Corso Vittorio Emanuele e composta da 36 colonne in granito. L'enorme cupola, realizzata dall' architetto Pizzagalli,il cui diametro supera i 32 metri, poggia su una struttura cilindrica decorata da semicolonne , finestre e nicchie. Da Milano, ciao Teresa