dino secondo barili

FABIO E FABIANA racconto (31) di Dino Secondo Barili


Intrigo … …a Pavia(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono frutto di fantasia,pertanto non hanno  nulla a che vedere con persone reali o fatti realmente avvenuti)31Fabio, Fabiana … e funghi porciniIl mondo dei cercatori di funghi porcini… è un mondo a parte. Non sembra vero, ma ancora oggi, i cercatori di funghi porcini della Valle del Ticino (a Pavia e dintorni) si sentono investiti di una “missione”: non far conoscere a nessuno il “loro segreto”. Sono esseri solitari, sospettosi, riservati, taciturni… non dicono “dove e come” si trovano i funghi. Fabio, cinquant’anni, bancario, appartiene a quella “schiera speciale di cercatori di funghi”. Suo padre era cercatore di funghi… suo nonno pure… e il suo bisnonno anche. Quando si apre la stagione della raccolta funghi porcini, Fabio, viene preso da un “ves, ves” (frenesia, eccitazione) ed è il primo a chiedere al Capo Ufficio le ferie “a giornate singole”… secondo il calendario della raccolta funghi. Una passione trasmessagli da suo padre…il quale, a cinque anni, per la prima volta, lo portò nel bosco. Da allora, Fabio non ha perduto una stagione “a funghi”… e le stagioni sono sempre state una diversa dall’altra. Due anni fa, per esempio, Fabio si è innamorato (pazzamente) di Fabiana, una sua “nuova” collega d’ufficio…(vent’anni di meno). Anche Fabiana si era innamorata di Fabio… ma fu un amore tribolato. Fabiana non riusciva a capire come si potesse essere dei “maniaci dei funghi porcini” in quel modo. Quando le persone sono al primo innamoramento si cercano e vogliono sempre essere nel posto dove si trova l’altro… “l’oggetto del desiderio” … l’altra metà del cielo… Due anni fa, Fabiana, dopo aver preso una solenne cotta per Fabio cominciò ad avere dei dubbi sul “vero amore” di Fabio… Alla stagione dei funghi porcini…il bancario cominciò a chiedere singole giornate di ferie e ad avere comportamenti strani. Fabio si assentava improvvisamente senza dire dove andava e cosa faceva. Spegneva il telefonino e non si faceva trovare. Per un “vero cercatore di funghi porcini” è cosa normale…. “Non dire dove si è stati” fa parte dei segreti del bosco. Infatti, racconta una leggenda che coloro che svelano il luogo dove nascono i funghi porcini… “perdono per sempre” la capacità di trovarli. I veri cercatori di funghi sono pure “scaramantici” … cioè hanno dei rituali ai quali obbediscono ciecamente. Uno di questi rituali consiste nell’entrare nel bosco sempre con “il piede sinistro” e sempre con una “mela rossa” in tasca. Fabio, aveva tutte queste manie… che Fabiana non riusciva assolutamente a capire… Anzi, si era messa testa che Fabio avesse… un amore segreto. Un giorno, presa dalla gelosia, Fabiana, senza farsi vedere, segui Fabio mentre entrava nel bosco… Per un “cercatore di funghi porcini” è un gioco accorgersi di essere “pedinati”. Fabio non sapeva che fosse Fabiana a seguirlo. Come gli aveva insegnato suo padre, fece in modo di condurre l’inseguitrice in un dedalo di sentieri dal quale era impossibile uscire. Fabiana, infatti, si perse nel bosco. Vagò per una notte intera… terrorizzata dalla paura. Quando, al mattino, Fabiana ritrovò finalmente la strada di casa… non volle più saperne di Fabio e giurò a sé stessa che non si sarebbe mai più innamorata di “un cercatore di funghi porcini” della Valle del Ticino – Buona giornata a tutti. Dino (31)