dino secondo barili

PAVIA PALAZZO MEZZABARBA di Teresa Ramaioli


PAVIA PALAZZO MEZZABARBA di Teresa Ramaioli iltuonoilgrillo il 11/10/14 alle 13:23 via WEBPalazzo Mezzabarba Pavia---Eretto nel periodo 1728-30 su disegno dell'architetto pavese G. A. Veneroni, costituisce forse il più bel palazzo rococò di Lombardia.Al piano terreno sono due maestosi portali simmetrici, sovrastati da graziose balconate. Al piano superiore sono notevoli le ampie finestre coi capricciosi cappelli e i civettuoli balconcini. Attraverso il solenne atrio porticato e il nobile vestibolo si accede allo scalone, che da subito accesso al gran salone da ballo, oggi aula consigliare del Comune. Il salone, ricchissimo di stucchi e dorature, presenta nelle pareti laterali due pregevoli affreschi, del crernonese G. A. Borroni, rappresentanti Diana cacciatrice e Atteone trasformato in cervo. Il soffitto è occupato da un altro grandioso affresco del Borroni rappresentante la Virtù che trionfa sul Vizio. Dello stesso artista sono gli altri affreschi a monocromo sulle pareti. Le volte e le pareti laterali delle altre sale del palazzo sono decorate da stucchi, dorature, quadrature e affreschi di grande prestigio. Questi ultimi sono opera, in parte, del varesino Magatti e della sua scuola, mentre gli altri appartengono a mani diverse. Notevole interesse riveste pure la cappella domestica dedicata ai SS. Quirico e Giulitta, eretta dai conti Mezzabarba nel 1734. L'organismo architettonico della facciata, con le due torrette campanarie legate da una balaustra, è una delle più felici invenzioni del Generoni. L'interno, a pianta ellittica, conserva due pregevoli affreschi laterali del Magatti: l'Immacolata Concezione (a destra) e S. Carlo Borromeo (a sinistra). L'affresco della volta, coi santi titolari, è del milanese Bianchi. Ciao a tutti gli amici del blog Teresa