dino secondo barili

PAVIA di Teresa Ramaioli


PAVIA  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 22/01/15 alle 18:40 via WEBI quartieri medievali -Usciti dalla chiesa di San Teodoro, si imbocca lo stretto vicolo Terenzio che scende verso Porta Calcinara:, essa apparteneva all’apparato difensivo della città medievale della fine del XII sec. Il suo nome deriva dall’approdo sul fiume destinato alle imbarcazioni che trasportavano materiale edilizio, sabbia e ghiaia.. La cerchia muraria è stata ampliata successivamente nel XVI sec. Siamo nel quartiere digradante verso il fiume, col suo intrigo di viuzze acciottolate: via Porta Pertusi, con la casa degli Eustachi in prossimità del fiume, residenza del guardiano delle acque, che rappresenta un esempio di abitazione privata del Quattrocento, via Pessani, via Maffi, via Rovelecca. Quest’ultima costituiva un tempo il centro del ghetto riservato agli ebrei, che di sera veniva chiuso al passaggio. Risaliti quindi per via dei Liguri, cuore della vecchia Pavia, si arriva in via Cardano, lungo la quale affaccia, tra gli altri, l’ex monastero benedettino di San Maiolo del X sec., attualmente sede dell’Archivio di Stato, con un bellissimo chiostro cinquecentesco. Percorrendo via Cardano in direzione ovest, si giunge nella piazzetta di Sant’Agata al Monte costruita su di un’altura, dove ora ha sede l’Istituto Clinico Morelli, ma già dimora di un importante monastero. Saluti da Pavia a tutti gli amici del blog Teresa Ramaioli