dino secondo barili

VIGEVANO di Teresa Ramaioli


VIGEVANO  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 30/01/15 alle 18:31 via WEBVIGEVANO---Le prime testimonianze storiche relative a Vigevano risalgono all'epoca longobarda, in cui il borgo viene chiamato Vicogeboin. Si era sviluppato come estensione sul fiume della romana Ticinum (Pavia). La sua posizione era assolutamente strategica da un punto di vista militare: era situata nelle vicinanze di un importante guado sul fiume e quasi equidistante tra Pavia e Milano. Proprio per questa equidistanza, Vigevano fu spesso al centro di conflitti per buona parte del Medioevo. Dopo la metà del Duecento, Vigevano intreccia la sua Storia a quella delle signorie. Diverrà feudo prima dei Della Torre, poi dei Visconti e infine degli Sforza. Durante i periodi visconteo e sforzesco la città raggiunse il massimo splendore. Ma fu Ludovico Sforza detto il Moro a lasciare un'impronta decisiva: avviò la costruzione della Piazza Ducale, fece ampliare il castello e alle porte della città fece erigere la Sforzesca, esperimento di innovazione agricola per migliorare la qualità del lavoro nei campi. Ma con la sconfitta del Moro da parte dei francesi, nel 1500, Vigevano andò incontro a nuove guerre e dominazioni. Soltanto con l'annessione al Regno di Sardegna, nel 1745, Vigevano ritroverà vitalità. Sotto la bandiera dei Savoia fiorirono l'industria tessile e manifatturiera, in particolare la produzione di calzature e macchinari per i calzaturifici. Buona passeggiata a Vigevano Teresa Ramaioli