dino secondo barili

L'AMORE A 70 ANNI racconto (328) di Dino Secondo Barili


Intrigo … …a Pavia (Queste storie, anche se raccontate come vere, sono frutto di fantasia, pertanto non hanno  nulla a che vedere con persone reali o fatti realmente avvenuti) 328 L’amore a 70 anni In questa nostra società, parecchie persone non sono soddisfatte … pur avendo molte cose a disposizione. Ne parlava la Signora Maria con le amiche al Mercato di Piazza Petrarca in Pavia… ieri mattina. La Signora Maria ha sessantotto anni compiuti  e ben portati. Ha pure qualche “rospino” in gola”. Erano appunto quei “rospini” che stava esternando all’amica Claudia, 67 anni, . “Si continua a ripetere che la vita si è allungata, che le persone hanno maggiori possibilità di vivere… Non ne sono convinta. E’ stata alzata l’età per andare in pensione (questo, Si!), ma la vera rivoluzione sarebbe quella di poter vivere veramente...tutti gli anni che la vita concede. Invece, no. I giornali sono pieni di fatti di cronaca nera… che più nera non si può. I giornalisti quando scrivono… la prima cosa che mettono in risalto, è la parola “anziano o vecchio” “anziana donna…o uomo vecchio”. Quando scrivono delle persone tra i 65 e gli 80 anni, si preoccupano solo di “elencare gli eventuali disturbi (mentali) o malattie (fisiche)”. Mai una volta che raccontano le cose come stanno. Per esempio, il mio amico Peppino, con i suoi 80 anni, tutte le mattine tiene in ordine l’orto e il giardino. Basta vedere quell’orto o quel giardino per chiedersi: “dov’è la vecchiaia?” Basta assaggiare qualcuno dei prodotti del suo orto per chiederci “ecco l’esperienza cosa produce.” I Signori Esperti dovrebbero fare un salto in quell’orto e in quel giardino per capire cosa vuol dire avere 80 anni e… comprenderne le potenzialità. Inoltre, l’amico Peppino, è positivo nei discorsi e nei ragionamenti. Da un po’ di tempo ha smesso di guardare il TG della sera… perché mette in risalto solo “beghe politiche e… fatti di cronaca nella quale “un figlio fa a pezzi la propria madre”… ecc. ecc. Questa non è cronaca – dice Peppino - è il modo migliore per togliere il sonno alle persone che amano la vita. Un anno fa, la mia amica Giuseppina, a 70 anni, è rimasta vedova. Anziché chiudersi in casa e farsi venire la depressione… ha iniziato ad andare a Teatro a Milano. Sei mesi fa, nell’intervallo tra la prima e la seconda parte dello spettacolo, ha conosciuto Giansiro, un elegante Signore settantacinquenne, vedovo pure lui… “bello come il sole… e ricco come il mare” (dice Lei). Tra i due è scattato il “classico colpo di fulmine”. Ogni tanto incrocio la Giuseppina al mercato… mi sembra ringiovanita di dieci anni. Ecco “di cosa” ha bisogno la società … di “colpi di fulmine” come quelli della Giuseppina, dove le persone trovano pieno appagamento sentimentale ed affettivo.” – Claudia è diventata rossa come il fuoco – “Maria, tu parli così perché hai trovato l’uomo dei tuoi sogni… Anch’io lo cerco… ma non l’ho ancora trovato.” La Signora Maria è una donna spiccia … che va subito al sodo. “Claudia… tenta: Tenta e ritenta… fino quando non lo avrai trovato. A Pavia si dice che …”per ogni donna c’è l’uomo giusto… fatto apposta per te.”(328)