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LA ZUCCA di Teresa Ramaioli


LA ZUCCA  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 15/05/15 alle 17:43 via WEBZUCCA---Le origini della coltivazione della zucca sono lontanissime ed incerte.. Forse furono gli Etruschi a coltivarle, o i navigatori Fenici quando approdavano alle foci dei fiumi italici. Le zucche (genere cucurbita), quelle più buone e diffuse, vennero introdotte in Europa nel XVI sec. con la scoperta dell'America. Nella tradizione contadina era uso tenere in casa una zucca come soprammobile, come auspicio di felicità ed abbondanza. La zucca i coltiva ai margini degli orti per limitare la sua invadenza. Libera nei campi, striscia, si attorciglia e dilaga ovunque. Le immagini medievali ci mostrano varietà di zucche dalla caratteristica forma a fiasco, la cui scorza, svuotata della polpa ed essiccata, veniva utilizzata come contenitore di liquidi, sale o cereali. La comunità contadina l’ha usata nei detti riferiti a persone di poco intelletto: hai la testa vuota come una zucca o sei uno zuccone. Invece, questo frutto autunnale ha molte qualità: è ricco di vitamina A, zuccheri, sali minerali, ha proprietà antiossidante, rinfrescante, emolliente, lassativo, diuretico e ricostituente (alla faccia dei detti…). In cucina la polpa della zucca è utilizzata in numerose ricette: per fare marmellate e canditi, o quale ingrediente di dolci e salati. Ciao Teresa Ramaioli